REDAZIONE GROSSETO

La città e i disabili. Arriva il progetto ’La mia Follonica’

La percezione di luoghi ed eventi di chi è svantaggiato

Nuova iniziativa al museo Magma (Foto archivio)

Nuova iniziativa al museo Magma (Foto archivio)

FOLLONICA

Come percepiscono la città in cui vivono le persone con sindrome di Down e disturbo spettro autistico che vivono quotidianamente all’interno della comunità follonichese? La risposta a questo quesito è l’obiettivo principale del progetto "La mia Follonica", promosso dalle cooperative Zoe e Arcobaleno e svolto in collaborazione con il Magma (Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma). Il progetto, che partirà questo giovedì 29 si ispira all’opera ’Topografia Urbana Partecipata’ che è stata allestita due anni fa nel piano interrato del Magma. Quest’opera raccoglie un insieme di aneddoti, sensazioni e storie di follonichesi che avevano deciso di condividere le loro esperienze individuali con la città che, attraverso l’installazione, si trasformano in una memoria condivisa di Follonica e i suoi cambiamenti nel corso dei decenni. Seguendo questa traccia, il progetto "La mia Follonica" punta a capire come le persone con handicap percepiscono e vivono Follonica, a quali luoghi di essa sono legati e se la loro memoria differisce in modo sostanziale da quella di altre persone. Per capirlo gli operatori utilizzeranno laboratori (aperti anche alle famiglie) in cui verrà richiesto a partecipanti di completare, attraverso un elaborato artistico, la narrazione di Follonica attraverso i propri ricordi. Durante questi laboratori, i partecipanti devono realizzare una cartolina utilizzando il collage, il disegno a tempera, acquarello e l’argilla, tenendo come punto di riferimento i racconti presentati all’interno della "Topografia Urbana" esposta nel piano interrato. Questo approccio sarà poi affiancato da attività esterne in cui i protagonisti del progetto guideranno gli operatori a conoscere i loro "luoghi del cuore". Questa attività punta anche a potenziare la loro autonomia e senso di orientamento urbano. Il primo laboratorio si svolgerà al Magma giovedì prossimo alle 17 e sarà il primo di una serie di quattro incontri previsti.