L’Hexagon Film Festival fa di nuovo Centro

Da giovedì a sabato proiezione dei "corti" nelle vetrine di dieci negozi nel Corso, poi la visione dei finalisti al Polo universitario

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Torna il cinema di qualità a Grosseto, con la seconda edizione dell’"Hexagon Film Festival", l’evento dedicato ai cortometraggi di 20 minuti di cui La Nazione è media partner.

La manifestazione, che è stata presentata ufficialmente ieri alla presenza dell’assessore comunale Riccardo Ginanneschi, del presidente di Hexagon Film Festival, Lorenzo Santoni, del presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari e di don Enzo Capitani per "L’altra città", è stata realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Grosseto.

"Ci fregiamo di avere a Grosseto questa iniziativa molto particolare – ha commentato l’assessore Ginanneschi –, un modo diverso di fruire l’arte e la cultura. In questo contesto l’Hexagon film festival è un vero e proprio evento ricco di significati, capace di animare il centro storico. Ringrazio coloro che hanno contribuito all’organizzazione, e gli sponsor Euronics, Tiemme, Conad e La Nazione che è anche media partner".

L’"Hexagon Film Festival" è un evento a caratura internazionale, che porta il meglio della produzione di cortometraggi in città. I partecipanti provengono da 13 nazionalità differenti e tra questi è presente il vincitore del premio Oscar al miglior cortometraggio 2019.

"L’iniziativa – ha aggiunto don Enzo – si pone come proseguimento del progetto di Lorenzo Santoni, che ha già prodotto due corti. Tra gli eventi culturali che si svolgono in città, è quello che occupa un livello superiore in termini di qualità".

L’edizione 2020 prenderà il via giovedì con i "Corti in vetrina", che animeranno il centro della città fino a sabato.

Per tre giorni, dalle 19 alle 24, nelle vetrine di 10 negozi del centro storico si potranno vedere in proiezione dieci cortometraggi selezionati che il pubblico potrà votare collegandosi alla webapp di Hexagon Film Festival.

Segue la fase finale dell’evento, il 24 e il 25 nell’aula magna del Polo universitario con le proiezioni dei film finalisti che si contendono il premio per le sezioni Tiferet, cortometraggi in live action a tema libero; Bereshit, animazione a tema libero; Il lato positivo, corti d’animazione e in live action, a tema disabilità; Rasenna, cortometraggi prodotti da registi toscani girati in Toscana.

La serata conclusiva sarà sabato 26 al teatro degli Industri, e sarà La Nazione ad attribuire il premio alla miglior regia.

Per accedere alle proiezioni dal vivo della fase finale e alla cerimonia di premiazione sarà necessario prenotarsi.

Francesca Sabatini