Piccole Isole, la svolta. Ecco i soldi del Governo anche in Toscana

Il ministro Carfagna ha annunciato una serie di finanziamenti da maggio. Ortelli (Giglio): "Al Porto mancano infrastrutture sanitarie. Come a Giannutri"

Isola d'Elba

Isola d'Elba

Grosseto, 7 aprile 2022 - «Tutte le piccole isole italiane sono grandi vetrine del Paese, luoghi che hanno ispirato il cinema e la letteratura, sono stati e sono rifugio di artisti e intellettuali, sono noti e desiderati in tutto il mondo, ma troppo spesso risultano difficilissimi da vivere per chi ci abita e vorrebbe restarci. C’è stato un deficit di attenzione nei loro confronti: oggi cominciamo a colmarlo".

Così Mara Carfagna, il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale si è rivolta ai rappresentanti dei 35 Comuni delle isole minori italiane, ricevuti a Roma nella sede del Ministero del Sud. Il ministro ha annunciato il riconoscimento delle Isole minori come 73esima area inserita nella strategia Aree Interne.

La proposta di governance è stata approvata in sede di Comitato Tecnico lunedì 4 aprile; il 13 aprile sarà portata in Conferenza Stato Regioni e, secondo le previsioni del ministro, entro maggio andrà al Cipess che attribuirà in modo definitivo le risorse. La cifra destinata alle Isole è di 11,4 milioni di euro e i beneficiari saranno direttamente i 35 Comuni, con una procedura di governance estremamente semplificata. La selezione delle proposte avverrà con la supervisione e il coordinamento dell’Agenzia per la Coesione.

"L’apertura di questa nuova linea di sostegni - ha detto il ministro Carfagna nel corso dell’incontro - risponde alla mia convinzione che lo Stato italiano debba realizzare in concreto il principio costituzionale della piena eguaglianza di tutti i cittadini, consentendo a ciascuno di disporre di pari diritti e pari opportunità a prescindere dalla zona geografica di residenza. Abbiamo promosso questo principio con diversi provvedimenti, come l’estensione alle isole minori del Centro e del Sud delle agevolazioni per l’avvio di nuove imprese nel Mezzogiorno. E siamo in dirittura di arrivo per inserire le vostre isole tra i beneficiari dell’ultima tranche dei 40 milioni stanziati da un nostro emendamento alla legge di bilancio per il contrasto agli incendi boschivi".

Non era presente Sergio Ortelli, primo cittadino di Isola del Giglio, che comunque ha le idee ben chiare di come investire le risorse che arriveranno per Giglio e Giannutri. "Come ripeto da sempre i miei capisaldi sono scuola, sanità e trasporto marittimo. Su questi tre punti stiamo valutando dove investire".

Un dibattito che comunque va avanti: "L’importante per il Giglio sono gli investimenti nel settore sanitario: nella nostra isola, soprattutto al Porto, mancano infrastrutture sanitarie. Il polo sanitario, già previsto nel piano regolatore, deve essere il nostro faro da raggiungere iol prima possibile: servono più spazi".

Giannutri prenderà un’altra strada: "Serve un centro funzionale anche a Giannutrri – chiude il primo cittadino – da destinare a punto di primo soccorso soprattutto nel periodo estivo vicino all’elisoccorso".