Isola del Giglio, il Tar ferma l’abbattimento dei mufloni

A renderlo noto sono le sigle animaliste Enpa, Lndc Animal Protection e Vitadacani e Rete dei santuari liberi

Un esemplare di muflone (foto Ansa)

Un esemplare di muflone (foto Ansa)

Isola del Giglio (Grosseto), 28 febbraio 2024 – Con un’ordinanza firmata nella serata di oggi, 28 febbraio, il Tar della Toscana ha confermato la sospensione degli abbattimenti degli ultimi mufloni rimasti all’Isola del Giglio. In tutto sono una decina di esemplari.

A renderlo noto sono le sigle animaliste Enpa, Lndc Animal Protection e Vitadacani e Rete dei santuari liberi rappresentate dagli avvocati Michele Pezone ed Herbert Simone nell'udienza odierna. Le associazioni hanno agito in giudizio contro la Regione Toscana, il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, l'Ispra e L'Ente parco nazionale arcipelago toscano e contro “la caccia ordinaria, di selezione e l'eradicazione di una specie protetta, serbatoio genetico unico: di 100 esemplari oggi ne sono scampati alla mattanza meno di dieci”.

"Dalla documentazione prodotta dalla Regione Toscana i danni all'agricoltura erano inesistenti così come quelli ambientali - sostengono le associazioni -. La specie, originaria della Sardegna, è stata considerata invasiva solo perché non autoctona”