Commercio abusivo di telline, nei guai un pescatore a Viareggio

Aveva adibito un locale alla preparazione del prodotto ittico, ma senza le necessarie autorizzazioni

Le telline sequestrate

Le telline sequestrate

Viareggio, 10 maggio 2024 – Aveva trasformato un locale in un vero e proprio centro di preparazione delle telline, apprezzatissimo prodotto ittico locale, ma senza le necessarie autorizzazioni sanitarie previste. A finire nei guai è stato un pescatore di Viareggio, rintracciato al termine di una complessa attività di indagine della capitaneria di porto.

I militari, su disposizione del Procuratore della Repubblica, hanno eseguito un decreto di perquisizione presso la privata abitazione del pescatore, rinvenendo all’interno di un locale abusivo una vera e propria filiera di trasformazione delle telline. Il prodotto ittico, una volta pescato, veniva cotto, sgusciato, raffreddato e successivamente riposto in contenitori in polipropilene per essere poi congelato con l’acqua di cottura. Le confezioni di anime di telline venivano immesso in commercio con documento di tracciabilità non corretti.

Durante l’attività di controllo, i militari hanno sequestrato 88 vaschette contenenti, ciascuna, 400 grammi di anime di telline prive di etichettatura, corrispondenti a 35 chilogrammi di prodotto ittico congelato. Il prodotto ittico – dopo essere stato analizzato dal servizio sicurezza alimentare, sanità veterinaria dell’Asl Toscana Nord Ovest, che ha collaborato alla complessa attività di indagine – è stato devoluto in beneficenza presso strutture caritative.