REDAZIONE GROSSETO

Integrazione e sviluppo. Quelli "Fieri" di esserci sempre

I rappresentanti del Forum internazionale hanno organizzato un incontro a Montelaterone per parlare di immigrazione e di prospettive di crescita. Un laboratorio-studio sulle trasformazioni sociali.

Un momento dell’incontro che si è svolto a Montelaterone, nella sede della cooperativa di comunità «Il Borgo», per parlare di migrazione

Un momento dell’incontro che si è svolto a Montelaterone, nella sede della cooperativa di comunità «Il Borgo», per parlare di migrazione

I paesi del Monte Amiata, principalmente quelli più piccoli, sono quelli che in maniera più evidente stanno vivendo l’arrivo di migranti e questo contribuisce a innescare dinamiche sociali e culturali nuove.

Nei locali della cooperativa di comunità "Il Borgo" di Montelaterone, nel territorio comunale di Arcidosso, si è svolto un interessante laboratorio-studio proprio sul tema della migrazione e dello sviluppo del del territorio amiatino, la prima di altre esperienze che avranno luogo a breve in altre aree interne di Piemonte e anche Calabria.

I partecipanti, tra cui docenti scolastici, ex insegnanti e amministratori, sollecitati da esperti del settore, hanno collaborato a far emergere molti aspetti sociali ed economici del nostro territorio davvero interessanti.

La documentazione raccolta – tra cui riflessioni su passato e futuro, aneddoti, idee e progetti in embrione – verrà presentata durante un incontro in programma ad Orvieto il prossimo 21 ottobre e verrà poi divulgata sotto forma di libro e videodocumentario.

Questo primo incontro è da inserire all’interno di un progetto più ampio e che vede anche il supporto del Comune di Arcidosso. L’iniziativa di Montelaterone è stata organizzata da "Fieri", il Forum internazionale ed europeo ricerche sull’immigrazione, finanziata dal "Fondo per la ricerca in campo economico e sociale" del ministero dell’Università e della Ricerca e si svolge nell’ambito del progetto "Sett - Svantaggi Etnici e Territoriali in tempi di crisi".

"Fieri" è un’associazione indipendente e senza scopo di lucro. Da oltre vent’anni è impegnata nello studio delle trasformazioni sociali ed economiche indotte da livelli crescenti di mobilità internazionale e diversità culturale. L’obiettivo principale è quello di consente di esplorare le diverse modalità di interazione tra processi di insediamento dei migranti e sviluppo delle aree interne, ricostruendone i possibili esiti, ostacoli ed elementi facilitanti.

I territori interessati allo studio sono il versante Ionico Serre (Calabria), il Monte Amiata per l’Italia centrale e le Valli di Lanzo (Piemonte). Il paese di Montelaterone è dunque diventato un laboratorio di idee, uno spazio di pensare anche l’Amiata del futuro.