Incidente a Grosseto, due morti e quattro feriti. Sono militari

Tragedia alle porte della città, sulla provinciale del Pollino, che collega la costa al capoluogo. Due auto si sarebbero scontrate frontalmente di prima mattina. Il cordoglio del ministro della Difesa Crosetto

Da sinistra, Riccardo Latino e Francesco Guglielmucci. Sopra il luogo dello schianto

Da sinistra, Riccardo Latino e Francesco Guglielmucci. Sopra il luogo dello schianto

Grosseto, 5 giugno 2024 – Tragedia a Grosseto: due uomini sono morti in un incidente accaduto sulla provinciale del Pollino, che collega la costa al capoluogo maremmano.

Le vittime sono il tenente Riccardo Latino, 25 anni, di Matino, in provincia di Lecce e il primo maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci, 45, di Matera, entrambi in servizio al 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle.

Chi sono le vittime e dove lavoravano

Un impatto devastante in cui le due auto, entrambe dell’Aeronautica Militare, sono andate distrutte.

Risultano altre quattro persone ferite. Anche loro apparterrebbero tutte al IV Stormo. L’incidente è accaduto di prima mattina, intorno alle 8.20. Da capire cosa sia successo e quale delle due auto abbia invaso la corsia opposta. Lo scontro è stato devastante, con le carcasse dei due mezzi finite fuori strada.

La scena dell'incidente avvenuto alle porte di Grosseto
La scena dell'incidente avvenuto alle porte di Grosseto

Sono stati altri automobilisti di passaggio a chiamare i soccorsi. Sono intervenuti il 118 e i vigili del fuoco di Grosseto. Due dei quattro feriti erano incastrati tra le lamiere. Le squadre hanno dovuto lavorare a lungo per estrarli e quindi affidarli alle cure del personale sanitario, giunto con più ambulanze.

E’ intervenuto anche l’elisoccorso Pegaso. I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Grosseto e Siena. La provinciale del Pollino è una strada con lunghi rettilinei che poi si ricongiunge con via Castiglionese.

Cordoglio dal Ministero della Difesa: "A nome mio e di tutta la famiglia della Difesa, esprimo con il cuore spezzato il più sentito cordoglio ai familiari del Tenente Riccardo Latino e del 1° Maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci tragicamente scomparsi oggi in un incidente stradale", afferma il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

"Esprimo all'Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Difesa, e al Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare – aggiunge Crosetto – , le mie più sentite condoglianze. Mi stringo idealmente con tutta la Difesa, ai familiari e agli affetti più cari di Riccardo e di Francesco Antonio".

I rilievi e le indagini sulla dinamica sono ora affidati alla polizia municipale di Grosseto. La strada è rimasta a lungo chiusa e proprio la polizia municipale ha disciplinato il traffico. Profondo il cordoglio negli ambienti militari. Il IV Stormo è la base per gli Eurofighter che pattugliano e difendono i cieli italiani, alzandosi in volo ogni volta che viene intercettato un veicolo non identificato. 

Le vittime e i feriti alloggiavano tutti a Marina di Grosseto. In un’auto c’erano Guglielmucci e i quattro colleghi feriti, in un’altra Latino. I cinque procedevano verso Grosseto, mentre Latino verso Marina. A un certo punto lo scontro.

Tutti e sei i militari in questi giorni erano impegnate in corsi di aggiornamento alla base del Quarto Stormo di Grosseto e alloggiavano a Marina. Riccardo Latino, originario di Matino, paese del Salento, in provincia di Lecce, aveva 25 anni. Suo padre è a sua volta un militare dell’Aeronautica in servizio all’aeroporto di Galatina: è lì che ha appreso la notizia della morte del figlio. La madre invece ha un negozio di tendaggi a Matino. Francesco Antonio Guglielmucci era invece di Matera.