"Il verde pubblico è dimenticato"

Il Pci chiede lumi: "Valle Aspra invasa dalle erbacce e anche via Fratelli Cervi. E le buche sono sempre di più"

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"Si programma il taglio del verde pubblico, si calendarizza nei vari periodi dell’ anno e poi si scopre, girando a piedi per alcune vie importanti di Massa, che c’è una vera e propria invasione di erba nonostante l’inverno". Inizia così la disamina del Pci delle Colline Metallifere che chiede spiegazioni all’Amministrazione comunale. "Evidentemente sono stati dimenticati alcuni luoghi ben visibili e frequentati dai cittadini oppure chissà, il clima piovoso e mite di quest’anno ha fatto sì che la crescita del verde sia incontrollabile – aggiungono dal Pci – Tutte scuse per giustificare il brutto che si vede ad esempio in via Valle Aspra, che è stata forse dimenticata dal calendario di taglio del verde o più "innaffiata" di altre vie. Una strada che conduce nella parte alta della città e che collega i parcheggi della via a ridosso della Chiesa di Sant’Agostino sulla quale, a nostro parere, è urgente un taglio dell’erba affinché sia ripristinato un decoro accettabile". Ma la situazione di erbacce e degrado diffuso si "respira" anche in altre zone della città del Balestro. "Se poi ci spostiamo in via Fratelli Cervi, oltre ai numerosi dissesti presenti ormai su marciapiedi impercorribili a persone con problemi di deambulazione, si somma la presenza di un fitto e tra poco invalicabile muro di verde – aggiunge il Pci – Intanto sulla strada di Valpiana ritornano alla ribalta nuove buche dovute ad un fondo stradale ormai giunto a traguardo e sarebbe il caso, prima di effettuare lavori più radicali, di tamponare ancora le profonde fosse che si stanno aprendo con materiale a freddo. Non per ultima la situazione di via Boito dove oltre ad un piano viabile anch’esso giunto a capolinea, si aggiunge la situazione precaria di una balaustra che deve essere risistemata per decoro e per sicurezza". Poi il Pcxi chiude: "Proprio per questo ci si chiede come mai si sono andati a spendere 120mila euro la rotatoria di viale Risorgimento quando sulle frazioni e nel capoluogo ci sono strade disastrate che dovrebbero essere messe in sicurezza con lavori di manutenzione ordinaria e pavimentazione per eliminare insidie per i veicoli in transito. Queste sono delle situazioni presenti su Massa e nelle frazioni. Insomma basta poco per ritrovarsi sempre davanti a problemi che periodicamente si ripresentano e che non sono certo belle cose delle quali andare fieri".