
Il giornalismo d’inchiesta alla Palomar. Sigfrido Ranucci presenta "La scelta"
La strage di Fallujah, il nesso tra l’uso di armi all’uranio impoverito e i linfomi dei militari impegnati in Bosnia-Erzegovina, i quadri di Calisto Tanzi, il senatore Denis Verdini e l’incontro tra Matteo Renzi e lo 007 Marco Mancini. Sono queste alcune delle inchieste al centro de "La scelta", l’ultimo libro del giornalista e conduttore televisivo di Report (Rai3) Sigfrido Ranucci, edito da Bompiani.
Un autoritratto puntuale che racconta non solo le inchieste, con relativi retroscena e pericoli che ne derivano, ma anche aspetti della vita privata e le figure che hanno ispirato la carriera del giornalista, come il padre finanziere e Roberto Morrione, fondatore di Rai news 24. "Il giornalismo – scrive l’autore – mi ha insegnato a fare questo: a scegliere. A vagliare ogni cosa senza accontentarsi, guardare ogni immagine fin nei dettagli, ascoltare i silenzi dietro le parole e le parole nascoste nei silenzi, andare verso la luce anche quando quello che si vede fa paura".
Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore televisivo romano, in Rai dal 1990, è stato inviato nei contesti di guerra dei Balcani e in Medio Oriente ed ha realizzato numerose inchieste sulla mafia e sul traffico illecito dei rifiuti. Da marzo 2017 conduce il programma televisivo Report, ereditato dall’ideatrice Milena Gabanelli, ed è autore con Nicola Biondo de "Il patto", edito da Chiarelettere.
La presentazione si terrà domani alle 21, alla Libreria Palomar di Grosseto (piazza Dante, 18). L’incontro sarà presentato dai giornalisti Emilio Guariglia e Lorenzo Mantiglioni. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 0564 415824 oppure scrivere all’indirizzo [email protected]