Il canale dei problemi "Fosso vicino alle case Situazione gravissima per la nostra salute"

I residenti lamentano la presenza di residui organici e odori acri e sgradevolissimi a causa delle acque nere "Sono anni che Comune e AdF sanno tutto e non fanno nulla".

Il canale dei problemi  "Fosso vicino alle case  Situazione gravissima  per la nostra salute"

Il canale dei problemi "Fosso vicino alle case Situazione gravissima per la nostra salute"

di Steven Santamaria

Dicono di vivere un disagio molto serio alcuni residenti di via Aurelia Sud, alle porte della città. Infatti, per colpa di un canale di raccolta, dove confluiscono liquami dalle fogne, le condizioni igienico sanitarie presenti in quella zona non sono delle migliori. E sono un fiume in piena i residenti in questione che sono costretti ogni giorno a fare i conti con molteplici conseguenze.

"Queste case – spiega Domenico Diana, uno dei residenti – hanno circa tre anni e sono state costruite a ridosso di questo canale nel quale, teoricamente, ci sarebbero dovute essere raccolte acque chiare. Invece, in realtà, non è così, perché ci sono due tubi delle fognature, che servono le palazzine limitrofe, che scaricano tutto qui. Addirittura, quando il livello del canale è alto, si intravedono anche i resti organici degli scarichi. Sempre durante l’innalzamento del livello, avvengono anche delle infiltrazioni e spesso, di conseguenza, l’acqua nelle case, specie nel seminterrato. Però, la cosa più insopportabile di tutta questa situazione è il puzzo nauseante che questo canale emana. In queste condizioni, che purtroppo per noi sono ormai quelle abituali, noi siamo spesso costretti a chiudere tutto perché altrimenti non si respirerebbe. Si tratta di un cattivo odore che ti brucia gli occhi e la gola".

Anche l’Asl ha certificato la cosa. "Dopo diversi sopralluoghi fatti in questi tre anni – continua – la Asl ha presentato due ordinanze al sindaco che lo invitavano a risolvere il problema il prima possibile. Anche perché questo dovrebbe essere un canale di raccolta solo di acque chiare dove, invece, confluiscono e vengono raccolte anche acque scure e sarebbe vietato il miscuglio delle due cose. Ad oggi, il Comune sta discutendo con l’Acquedotto del Fiora per capire di chi sia la responsabilità della risoluzione del problema. Ma a causa di tutti questi fattori, l’estate qui non ci si riesce a stare, le cose devono cambiare assolutamente".

"È dallo scorso anno che stiamo aspettando che venga fatto qualcosa e ancora non abbiamo avuto riscontri – continuano i residenti –. L’ordinanza prevedeva che la situazione fosse sanata netro 15 giorni, ma nulla di tutto ciò è stato rispettato. Queste case sono state costruite nel 2020 con il canale già in queste condizioni, senza pensare alle conseguenze che ci sarebbero state. Questo problema doveva essere risolto prima di costruire. L’Acquedotto del Fiora prima ci disse che sarebbe venuto a dicembre scorso e poi ad aprile. Ma in realtà non abbiamo visto nessuno. Li abbiamo contattati nuovamente ma nessuno ci ha più risposto. Nella documentazione che ci hanno fornito, ci sarebbe anche un progetto da 20.000 euro dell’Acquedotto stesso mirato alla risoluzione del problema, però, in realtà, consiste semplicemente nell’allontanare i liquami da qui e spostarli da altre parti. Non si risolverebbe niente così. Quello che serve davvero è eliminare definitivamente il disagio".