Grosseto, il neo presidente si presenta Ma scoppia il litigio con l’ad Cinelli

Durante la conferenza stampa, il dirigente si alza e dice a Guida: "Lei ancora non è niente, anzi è ospite nella mia società". In serata però Di Matteo lo "caccia", augurandogli "migliori fortune altrove"

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Cominciamo il nostro racconto dalla coda perché, spesso, il succo è proprio lì. Ci riferiamo alla fase conclusiva della conferenza stampa che ieri mattina si è svolta al Centro sportivo di Roselle in occasione della presentazione di Salvatore Guida, successore in pectore di Nicola Di Matteo che, attualmente, è ancora il presidente del Grosseto, in attesa che venga formalizzata la cessione della società. Al tavolo con Guida il direttore generale Pierluigi Petricola e il nuovo responsabile dell’area tecnica Claudio Anellucci. La polemica è scoppiata quando Luigi Cinelli, seduto dalla parte dei giornalisti, amministratore delegato in carica, si è rivolto a Salvatore Guida dicendogli: "lei ancora non è niente, anzi è ospite nella mia società, perché il presidente Di Matteo non mi ha ancora comunicato nulla, per cui io, che sono ancora amministatore deegato in carica, sto lavorando per la società". E dalla parte dei giornalisti era seduto anche il direttore sportivo Andrea Mussi. Alla luce di quanto è successo e sorpreso, forse, anche dalla presenza di un direttore tecnico, molto probabilmente prenderà alcuni giorni di riflessione prima di accettare o declinare l’incarico di ds. Insomma in questo società sta succedendo di tutto, proprio nel momento in cui la squadra avrebbe bisogno di serenità e tranquillità. Poi la palla è passata al presidente "in pectore" Salvatore Guida, imprenditore del settore della ristorazione e della ricettività. "Ero alla ricerca di un club e sono un appassionato di calcio e quando Di Matteo mi ha dato l’opportunità ho accettato anche se all’inizio doveva essere soltanto una partecipazione alla società, ma poi si è trasformata in una acquisizione. Ancora non sono proprietario perché tutto è dal notaio (già fatto il preliminaredi vendita, Ndr.) ed ho acquistato il Grosseto con la mia società "Business home food", che fattura 220mila euro, ma che collabora con società di trasformazione e ristorazione che fatturano milioni di euro".

"Per quanto riguarda i dirigenti – ha precisato Guida – alcune persone sono state allontanate perché in conflitto con altre in entrata e sto lavorando perché vi sono alcune persone che remano contro questa società che è dei grossetani. Per la società ci saranno nuovo inserimenti e cercheremo di potenziare la squadra anche se c’è poco tempo". Sulla scelta di fare la conferenza stampa ieri, Guida ha precisato: "io l’avrei voluta fare dopo il passaggio effettivo dal notaio, ma vi sono state richieste di anticiparla per fare chiarezza. Io domani (ndr. oggi per chi legge) sari stato un semplice spettatore della partita".

E in serata è arrivata la "scomunica" nei confronti dell’ad Luigi Cinelli da parte del presidente Nicola Di Matteo il quale in una nota, tra l’altro, fa sapere che "per il comportamento avuto durante la conferenza stampa sospende Cinelli da ogni carica e ne richiede l’allontanamento da ogni struttura di interesse della nostra società e d non avere rapporti con ogni tesserato della Us Grosseto 1912". Il presidente Di Matteo, inoltre, si riserva di procedere nelle sedi opportune per tutelare la propria immagine. L’Us Grosseto infine "ringrazia il signor Cinelli per l’impegno profuso verso questa società e gli augura migliori fortune, dal punto di vista professionale, altrove".

Paolo Pighini