
Gianfranco Luzzetti
Grosseto, 22 giugno 2023 – La città è in lutto: è morto Gianfranco Luzzetti, 91 anni, antiquario, collezionista d’arte e mecenate famoso in tutto il mondo. Nato a Giuncarico, Luzzetti si è spento ieri mattina nella sua casa-museo a Firenze, in Borgo San Jacopo, circondato dalle sue opere d’arte, a due passi da Ponte Vecchio, in quella fantastica casa che adesso diventerà tra i musei più importanti di Firenze. E’ morto a seguito di complicazioni dovute alla frattura di un femore. Luzzetti abitava a Firenze da anni, ma il suo cuore è sempre rimasto a Grosseto e in Maremma, la sua terra d’origine, dopo aver girato il mondo per comprare e e "regalarsi" opere d’arte straordinarie, raccolte dopo decenni di attività. In quei tre piani della casa-Torre medievale appartenuta a Cecco Angiolieri, Luzetti aveva accumulato un patrimonio straordinario di bellezze: Pinturicchio, Della Robbia, Bellini, Botticelli, solo per ricordarne alcuni. Ma anche una delle più grandi collezioni di opere del ’500 toscano con artisti come il Rosso Fiorentino, Pontormo e Andrea del Sarto. Il tutto circondato da arazzi, mobili rinascimentali e statue da far invidia al Bargello. Luzzetti non si è mai dimenticato della sua terra: a Grosseto ha donato circa 70 opere (che adesso bfanno parte della Collezione Luzzetti alle Clarisse), coltivando a lungo il progetto di lasciare tutte le sue opere proprio al capoluogo. "Per far stare bene la mia gente. Che possano godere di questa bellezza come ho fatto io nella mia vita", amava ripetere spesso. Il suon grande impegno fu coronato nel 2019 con il "Grifone d’Oro", massimo riconoscimento che Grosseto tributa ai concittadini. Cordoglio dal Vescovo Giovanni, con la Diocesi tutta essprime la sua vicinanza nella preghiera ai familiari", del sindaco Vivarelli Colonna e l’assessore Agresti: "E’ un giorno doloroso per la nostra città. Una perdita immensa, umana e culturale – hanno detto – Perdiamo non solo un collezionista, ma un uomo profondissimo e di grandi qualità, un amico della città e di tutti noi". "Siamo enormemente dispiaciuti per questa perdita. Dal 1999, fino all’inaugurazione del suo museo esattamente venti anni dopo, Gianfranco Luzzetti ha rappresentato per Grosseto un instancabile promotore culturale, un mecenate illuminato e un esempio di grande generosità e umanità" hanno detto Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura e Mauro Papa, direttore delle Clarisse.