REDAZIONE GROSSETO

Gavettoni a Ferragosto, maxi rissa in spiaggia

Un centinaio di adolescenti se le danno di santa ragione nella zona dei campeggi ad Albinia: 20 identificati dai carabinieri, molte denunce.

I "gavettoni" a Ferragosto in Maremma sono una specie di appuntamento fisso: ma da qualche anno a questa parte sono diventati un problema serio per chi li subisce anche perché la cosa è degenerata. Dallo scherzo di una doccia inaspettata siamo passati infatti al rischio di essere inondati da centinaia di litri d’acqua lanciati da secchi e sacchi molto pesanti e dunque pericolosi. E puntualmente questa volta, le secchiate d’acqua, si sono trasformate in breve tempo in una gigantesca rissa che è durata per molte ore. Il pomeriggio da incubo per tutti coloro che erano al mare nella zona dei campeggi ad Albinia, è stato quello di Ferragosto. Il giorno "dedicato" proprio ai gavettoni: un gruppo molto corposo di ragazzi adolescenti (pare che non siano maggiorenni) ha iniziato a camminare sul bagnasciuga in direzione Nord, verso l’Osa. Muniti di secchi e bidoni: c’è chi ha preso quella doccia in modo scherzoso, altri invece hanno reagito. E in malo modo. Alla fine sono stati due i feriti, in modo serio (trenta giorni di prognosi entrambi) che hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello. In pratica le risse che si sono contate sono state diverse. Il serpentone di ragazzi, che ad ogni metro aggiungeva delle "forze", ogni tanto faceva una sosta per picchiare (o cercare di farlo) chi non voleva subire la secchiata d’acqua. Alla fine erano circa 100 i ragazzi (per la maggior parte fiorentini e grossetani) che si affrontavano in diversi punti della spiaggia. I carabinieri della Compagnia di Orbetello, chiamati dai bagnanti increduli mentre assistevano a vere e proprie scazzottate tra il mare e la spiaggia, hanno avuto il loro pomeriggio da dimenticare per disperdere quegli assembramenti, che tra l’altro sono vietati per le norme di contrasto al Covid. Alla fine i militari hanno identificato circa una ventina di adolescenti ma ci sono almeno il doppio che sono riusciti a scappare e a dileguarsi tra le dune e la spiaggia. Le indagini comunque continuano. Nel frattempo sono state elevate diverse denunce nei confronti di ignoti anche per danneggiamenti.