MATTEO ALFIERI
Cronaca

Fotovoltaico, via al maxi parco. In Maremma 40 ettari di potenza

Inaugurato alle Strillaie, fra Grosseto e Marina: energia verde per il fabbisogno di 22mila famiglie

Il nuovo impianto fotovoltaico (Foto Aprili)

Il nuovo impianto fotovoltaico (Foto Aprili)

di Matteo Alfieri GROSSETO

Quaranta ettari, 32 megawatt di potenza in grado di produrre ogni anno 58 gigawatt di energia da fonte solare. E che può soddisfare i fabbisogni di 22mila famiglie, evitando l’immissione in atmosfera di oltre 28 mila tonnellate di CO2 l’anno. Sono questi i numeri del nuovo parco fotovoltaico di Sorgenia, l’azienda che ieri ha inaugurato il più grande e produttivo polo della Toscana alle Strillaie, nella piana tra Grosseto e Marina, non lontano dall’ex discarica.

L’impianto utilizza oltre 56mila moduli fotovoltaici bifacciali a inseguimento mono-assiale che producono energia sfruttando sia la luce diretta che si riflette sulla parte superiore dei pannelli sia quella riflessa dal terreno o dalle superfici limitrofe all’impianto sulla parte inferiore degli stessi. I moduli si caratterizzano per maggiore sensibilità alla luce: sono in grado di produrre energia verde per un’ora in più al giorno rispetto ad altri modelli, anche in caso di giornate nuvolose.

All’interno c’è un centro di monitoraggio e controllo che invia automaticamente ogni 15 minuti all’Energy Factory di Sorgenia le informazioni su produzione solare dell’impianto e irraggiamento. Questi dati sono processati dall’area Forecasting aziendale che, avvalendosi di algoritmi proprietari basati sul machine learning, è in grado di prevedere la produzione futura così da fornire la quantità esatta di energia necessaria per sodisfare le esigenze del sistema e mantenerlo in equilibrio.

Tutto il perimetro del parco fotovoltaico è stato oggetto di interventi di mitigazione con la messa a dimora di essenze autoctone per garantire l’inserimento armonioso dell’impianto nel contesto. "Quello presentato - ha detto l’assessore regionale alle attività produttive, Leonardo Marras - è uno dei primi impianti di dimensioni significative. Dalla Maremma arriva quindi un messaggio forte e chiaro: la transizione ecologica non solo è possibile, ma può anche rappresentare un’opportunità di sviluppo sostenibile per le nostre comunità".

"La realizzazione del parco solare è per noi motivo di grande soddisfazione - ha concluso Alberto Bigi, chief innovation & development officier - La perfetta sintonia con il Comune e la Regione dimostra come la collaborazione fattiva con gli stakeholder locali sia fondamentale per il successo di progetti innovativi come questo a beneficio dei territori e degli obiettivi nazionali".

"Un impianto moderno che mira a rendere la nostra provincia sempre più sostenibile," ha commentato il deputato grossetano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.