Ricavi per un milione sottratti al fisco, nei guai uno stabilimento balneare

L’operazione della Guardia di Finanza ha permesso di scoprire anche un lavoratore a nero e 150mila euro di Iva non pagata

Una veduta di Castiglione della Pescaia

Una veduta di Castiglione della Pescaia

Castiglione della Pescaia (Grosseto), 30 aprile 2024 – Oltre un milione di euro di ricavi sottratti al fisco e 150mila euro di Iva non pagata. A finire nei guai con la Guardia di Finanza è stato uno stabilimento balneare a conduzione familiare a Castiglion della Pescaia, identificato come ‘evasore totale’ al termine di un’indagine condotta dalle Fiamme Gialle.

L’operazione è scattata sulla base di vari indizi di pericolosità segnalati nel corso del tempo. I militari hanno così scoperto un lavoratore assunto a nero. Dopo le contestazioni di rito, gli ulteriori approfondimenti dei finanzieri si sono focalizzati, a ragion veduta, sulla posizione fiscale della società. Al termine dell’attività ispettiva è stato costatato come, fin dall’anno 2020, l’impresa - pur formalmente in possesso del misuratore fiscale e di tutte le scritture contabili obbligatorie per legge - abbia sistematicamente omesso la presentazione delle dichiarazioni annuali ed il conseguente versamento di qualsivoglia imposta, sottraendo al fisco ricavi per oltre un milione di euro e perpetrando un’evasione all’Iva di circa 150mila euro.