
Educazione civica nei licei "Chelli". Banca d’Italia e finanza entrano a scuola
"Tutti per uno, economia per tutti" è stato il tema scelto dalla Banca d’Italia per l’incontro che ha coinvolto gli studenti dei licei classico e scientifico "Chelli". "Una bella esperienza per costruire, insieme alle Istituzioni, una cittadinanza responsabile, consapevole e concretamente attiva", dice la preside Paola Biondo. L’appuntamento si inserisce nel percorso di educazione civica promosso dalle scuole paritarie della Fondazione Chelli, in collaborazione con la Prefettura.
All’incontro è intervenuta anche il prefetto Paola Berardino che ha evidenziato l’importanza di una corretta educazione finanziaria per la formazione del cittadino. Inoltre la preside ha sottolineato il ruolo della Banca d’Italia per la stabilità finanziaria e monetaria del nostro Paese.
A guidare i giovani nei fondamentali della politica economica e monetaria sono stati Marco Venturi, direttore della sede di Firenze della Banca d’Italia; Fabrizio Calabrese, direttore in staff della sede di Firenze, e Matteo D’Onori, referente per l’educazione finanziaria per la Toscana. Gli esperti hanno proposto ai ragazzi spunti di riflessione, coinvolgendoli in un’attività interattiva, per stimolare una maggiore competenza in educazione finanziaria. L’obiettivo era l’importanza di conoscere il funzionamento dei vari sistemi economici, focalizzandosi sull’utilizzo consapevole dei metodi di pagamento. Inoltre gli esperti hanno fatto lavorare i ragazzi sul tema delle truffe e delle frodi finanziarie.
L’incontro si è concluso con un reale riconoscimento del valore dell’educazione finanziaria da parte dei ragazzi e, da parte del prefetto e degli esperti, un riconoscimento del reale interesse e del lavoro critico elaborato dagli studenti.