Ecco i consigli per controllare i nostri acquisti

L’Adoc (Associazione difesa orientamento consumatori) presenta un vero e proprio vademecum per i cittadini

Oggi, nella decima giornata nazionale contro lo spreco alimentare, l’Adoc (Associazione difesa orientamento consumatori) lancia alcuni semplici consigli per ridurre gli sprechi e coniugare economia, sostenibilità e attenzione verso chi ha meno. La legge 1662016, conosciuta come "legge antisprechi" vuole favorire il recupero di prodotti alimentari e farmaceutici, nonché indumenti usati, per solidarietà sociale. Consiglia cioè di controllare la spesa quotidiana, imparando ad usare ciò che si compera e possibilmente a riciclarlo. Adoc è a favore di scelte responsabili negli acquisti e di un uso attento dei prodotti acquistati, scegliendo comportamenti rispettosi delle risorse del pianeta e degli altri, a partire da chi ha meno. "Secondo il rapporto dell’Osservatorio internazionale Waste WatcherSpreco Zero – scrive Adoc – nel nostro Paese i dati aggiornati indicano uno spreco medio di cibo di oltre mezzo chilo a settimana pro capite, per un quantitativo annuo di 27 chili che si traduce in un valore di circa 6,6 miliardi di euro di spreco, senza considerare la spesa per l’energia utilizzata per la preparazione dei cibi". Adoc consiglia di adottare cinque semplici regole, per ridurre i consumi esagerati: "Analizza le tue abitudini, ti aiuterà a capire ciò che usi e consumi davvero; acquista ciò che realmente serve imparando a fare una spesa attenta; controlla il frigo e metti in evidenza i prodotti in scadenza; compra i prodotti di stagione, costano meno e così facendo si aiuta il pianeta con risparmio complessivo delle risorse utilizzate; condividi ciò che avanza o non usi, con chi ha meno, donare nuova vita alle cose può donare anche un sorriso".