REDAZIONE GROSSETO

Ecco che appaiono quegli "Sguardi di luce". Rassegna organizzata da ‘EmozionArti’

La rassegna "Sguardi di luce-la consapevolezza della nuova umanità" organizzata da EmozionArti a Grosseto propone otto appuntamenti culturali incentrati sul cambiamento e la rinascita, con eventi che spaziano dalla poesia alla musica, dai viaggi alle lingue. Un'occasione per guardare il mondo con occhi diversi e ricaricare la luce dell'epoca moderna.

Ecco che appaiono quegli "Sguardi di luce". Rassegna organizzata da ‘EmozionArti’

La volontà di guardare verso il cambiamento. Otto appuntamenti che diventano un’esortazione a guardare ciò che accade in modo diverso per vedere una ricrescita. ‘Sguardi di luce-la consapevolezza della nuova umanità’ è la rassegna organizzata da EmozionArti. Un primo appuntamento diverso dal solito in una location diversa dalle altre. Venerdì 1° marzo alle 17.30 alla Sala Pegaso è in programma l’evento ‘la forza della parola’, ovvero la presentazione del libro di poesie di Gabriele Guzzi "Un volto da un vuoto", con l’accompagnamento musicale di Alessandro Golini e la lettura dei testi di Barbara Sanchini. Proseguono al Quadrivio gli appuntamenti il 9 marzo con Enrico Bistazzoni che presenterà "Roma-Maremma Express", il 16 marzo gli orizzonti del viaggio e delle lingue con Giovanni Agnoloni, il 22 marzo alle 17.30 la presentazione del libro ‘Anita e le stelle’ con Marco Castellani, il 6 aprile "Formattazione-Gesti Di-Versi", un reading poetico di Davide Sabatino alle 17.30. Il 13 aprile al Salone conferenze di Villa Elena Maria, l’evento "L’alba del nuovo mondo" con Gabriele Sannino, il 20 aprile al Quadrivio ‘la risonanza dell’acqua’ con Davide Braglia, il finale affidato all’associazione culturale Chicchi d’Arte alle 17.30 con la presentazione del libro ‘Infinito Presente’ con Debora Corridori. Hanno presentato gli appuntamenti alla galleria d’arte il Quadrivio, Pasqualino Casaburi l’organizzatore del gruppo culturale EmozionArti, la titolare della galleria Patrizia Zuccherini e l’autore Enrico Bistazzoni. "Il filo conduttore degli eventi – spiega Casaburi – è voler rappresentare il periodo epocale moderno che deve ricaricare la luce".

Maria Vittoria Gaviano