Hardy Reichelt, uno dei padri fondatori del Wwf Italia e grande appassionato di natura, si è spento nell’ospedale Misericordiaall’età di 84 anni. Da qualche anno era ospite di una Rsa a Semproniano. Di origine tedesca Hardy si era trasferito a Roma negli anni ‘60, dove incontrò Fulco Pratesi: "Con lui ed altri pochi illuminati – ricorda il Wwf – decisero di fondare il Wwf Italia, dopo aver contribuito alla nascita della Lega nazionale contro la distruzione degli Uccelli (oggi Lipu) e della Stazione romana osservazione e protezione uccelli (Sropu). A lui dobbiamo veramente molto compresa la nascita delle prime oasi in Italia, proprio qui in Maremma. Hardy Reichelt e Fulco Pratesi scoprirono la nidificazione dei cavalieri d’Italia nel 1965 ad Orbetello, dopo un’assenza di 40 anni dal nostro Paese, scoperta che ebbe un tale eco nazionale da portare all’istituzione dell’Oasi Wwf di Orbetello nel 1972".
Per gran parte della sua vita ha lavorato alla Rai per poi dedicarsi alla sua passione, l’arte, come strumento di comunicazione per raccontare le bellezze della natura. Il funerale si celebrerà nella chiesa parrocchiale di Semproniano domani alle 14.30 e la salma sarà poi tumulata nel cimitero del paese.