REDAZIONE GROSSETO

Due anni difficilissimi, i geometri si ritrovano

La pandemia aveva impedito le normali attività in presenza del Collegio di Grosseto, ma adesso è stato possibile fare festa

Dopo tutte le difficoltà legate alle restrizioni anti-Covid19, finalmente il Collegio dei geometri della provincia di Grosseto è riuscito a organizzare il tradizionale incontro conviviale tra tutti i professionisti iscritti per fare il punto della situazione sulla professione di geometra in Maremma e per consegnare tutti gli attestati relativi all’anzianità professionale, che proprio a causa della pandemia non erano stati consegnati nel 2020. Questi i geometri che hanno ricevuto il riconoscimento. Per i 25 anni di professione: Marco Baldi, Lorenzo Barbini, Riccardo Bardini, Michele Berti, Riccardo Bevilacqua, Guido Casini, Fabio Ceni, Marco Ciavattini, Luca Durazzi, Andrea Fois, Stefano Franchi, David Fucile Giuseppe Guerrini, Mara Machetti, Daniele Mencagli, Roberto Mencherini, David Pizzinelli, Simone Poli, Luciano Polvani, Leonardo Priori, Antonio Ragnini, Simonetta Scarpini, Simone Seggiani, Andrea Severi, Patrizio Sgarbi, Roberto Steccati, David Tronchi, Marco Ulanio, Paolo Vagaggini e Gianfranco Chelli. Per i 40 anni di professione: Mauro Alessandroni, Italo Amato, Franco Capecchi, Livio Ceccarelli, Giuseppe Demi, Carlo Garoni e Claudio Valdrighi. Per i 50 anni di professione: Claudio Camilloni. All’incontro, che gli stessi geometri hanno ribattezzato ’Festa di ripresa e resilienza’, consumato all’agriturismo ’Le Tre Fonti’ di Roselle, ha partecipato anche il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Presente anche il professor Vincenzo Di Gennaro docente di ’Potenziamento di storia dell’arte’ al Cat (Costruzioni, Ambiente e Territorio, l’istituto Geometri) che ha consegnato la borsa di studio in memoria del geometra Luigi Giampaolo Cerquoni ai neoiscritti all’Albo professionale, in particolare a Valentino Parrucci.