Crash di "Libero" e "Virgilio": "Subito un tavolo"

L’associazione: "Chi ha subìto il disservizio invii tempestivamente un reclamo indicando i disagi subiti"

Italiaonline, la società che gestisce i provider Virgilio e Libero, ha annunciato di aver risolto il problema informatico che negli ultimi giorni ha impedito l’accesso alla posta elettronica. Tuttavia, sono ancora molti gli utenti che segnalano ancora il disservizio. Confconsumatori, augurandosi che la questione trovi finalmente una soluzione definitiva, fa il punto sulle priorità: "Il recupero efficace di tutte le comunicazioni perse, il calcolo di indennizzi equi, il risarcimento dei danni subiti e l’attivazione di un tavolo di conciliazione, per rendere più snelle ed eque le procedure di indennizzo". Intanto l’associazione raccomanda a chi ha subito il disservizio di inviare tempestivamente un reclamo indicando i disagi subiti. "Era stato garantito a più riprese – ricordano dall’associazione – che nessun messaggio sarebbe andato perso. Ora però nelle Faq del portale di Libero Mail sembra che l’orientamento della società sia cambiato. Si chiarisce al pubblico che le e-mail arrivate dopo le ore 16 di lunedì 23 gennaio sono state respinte e che al mittente è stato mandato un messaggio di mancato recapito. Ma ciò potrebbe non bastare perché i mittenti potrebbero ritenere uno "spam" la mail ricevuta o non aver prestato la dovuta attenzione. Quindi è importante, da un lato, l’invio di ulteriore e-mail e, dall’altro, la massima pubblicità, sotto molteplici forme, affinché i mittenti possano avere piena consapevolezza del mancato recapito, che potrebbe aver causato danni al destinatario, allo stesso mittente, o ad entrambi". "Per questo è una buona notizia a metà quella degli indennizzi per l’accaduto".