Anche i lavoratori forestali della provincia di Grosseto aderiscono allo sciopero e oggi saranno in piazza Duomo a Firenze. "Dopo un anno di richieste alla Regione Toscana – spiegano Antonella Biondi, Fai Cisl Grosseto, Paolo Rossi, Flai Cgil Grosseto e Federico Capponi, Uila Uil Grosseto – le segreterie regionali dopo aver convocato l’attivo unitario dei lavoratori hanno deciso di scendere in piazza per il mancato rinnovo del contratto integrativo dei forestali. Sul contratto, scaduto a dicembre 2022, non ci sono state date risposte ma solo il rimpallo di responsabilità sulle risorse necessarie al rinnovo dello stesso. L’unico scopo era avere garanzie reali sul reperimento delle risorse economiche per il rinnovo contrattuale tra Regione ed Anci, a scapito degli operai forestali toscani". Le risposte positive sulla disponibilità delle risorse, in tempi brevi, non sono però arrivate. Il contratto regionale non può e non deve essere ridotto ad una contrattazione politica tra Regione, Anci ed enti.
"Il contratto è un diritto dei lavoratori – continuano i sindacati – e non merce di scambio. Resta, quindi, dal nostro punto di vista la responsabilità di Anci per chiudere questo contratto, essendo la sola controparte demandata a farlo. Dal canto suo il presidente afferma che le cifre messe a disposizione in favore degli enti locali dalla Regione sono ampiamente sufficienti a coprire tutti i fabbisogni contrattuali: affermazione che riteniamo netta e chiara, negando di conseguenza un ulteriore impegno economico".