Sempre di più la cultura sta diventando un prodotto da comunicare e promuovere attraverso strumenti digitali e su questo aspetto, ovvero la digitalizzazione dell’offerta culturale, il comune di Manciano si sta mostrando tra i territori maremmani più sensibili. A dimostrazione di ciò il Comune ha lanciato l’applicazione Flico che permette di scaricare audioguide sui vari momenti e luoghi d’interesse del territorio comunale. Da Manciano a Saturnia, dalle terme ai punti di interesse di Montemerano, grazie a questa app che si può scaricare sullo smartphone, visitatori e turisti possono avere una guida "immateriale" e ricca di nozioni di gran parte del territorio mancianese. A parlarne in maniera più approfondita è direttamente l’assessore al turismo, Valeria Bruni che nei giorni scorsi ha lanciato l’applicazione."L’assessorato al Turismo del comune di Manciano – commenta Bruni - ha investito su un progetto di promozione turistica con lo scopo di far conoscere le bellezze nostrane ai turisti che visitano i nostri borghi e di esportarle fuori dei confini regionali. Tutto questo sarà possibile grazie all’applicazione Flico che permette di caricare e scaricare audioguide in italiano e in lingua straniera sui vari monumenti e luoghi d’interesse del territorio comunale". Flico, entrando nel merito, è un’app semplice da usare adatta a promuovere le piccole realtà territoriali tra le mete turistiche d’eccellenza. Le guide sono disponibili in italiano, inglese e francese e sono corredate da un servizio fotografico (photoshooting) che racconta i luoghi narrati. In più, la guida è disponibile sia in versione audio che in versione testo da leggere comodamente quando lo si desidera. Basta scaricare l’app direttamente dal proprio smartphone o inquadrare il codice QR presente nei cartelli affissi vicino ai vari monumenti. Molti i monumenti e luoghi di interesse che si possono scoprire attraverso queste audioguide come ad esempio il Cassero di Manciano, la chiesa di San Leonardo, piazza del Castello di Montemerano, chiesa di San Giorgio, Cascate del Gorello, Via Clodia e Porta Romana, Castellum Aquarum e la Necropoli del Puntone.Infine, grazie a Flico, è possibile entrare nella community di interesse che scambia e fornisce contributi professionali anche sui luoghi meno battuti dal turismo nazionale e internazionale. "Una community in crescita - conclude Bruni - che racconterà tutte le meraviglie del nostro territorio nel resto d’Italia". Questa applicazione rappresenta per il comune di Manciano uno strumento tra i tanti messi in campo per promuovere e comunicare il territorio in vista dell’estate.
Nicola Ciuffolett