"Cospito Libero", con accanto il simbolo anarchico, la "A" dentro un cerchio. Nella mattinata di ieri, in zona Ansedonia nel Comune di Orbetello, sono state notate dai cittadini alcune nuove scritte che inneggiano ad Alfredo Cospito, l’anarchico protagonista delle cronache nazionali per il suo sciopero della fame iniziato il 20 ottobre 2022. Militante anarchico insurrezionalista, Cospito è detenuto al 41-bis per un attentato politico. L’uomo era stato condannato a 10 anni e 8 mesi nel 2014 per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente della Ansaldo Nucleare. Successivamente ha ricevuto un’ulteriore condanna all’ergastolo ostativo per l’attentato del 2006 contro la scuola allievi carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo. Le scritte apparse in località Ansedonia, realizzate probabilmente molto recentemente sono due. Una, su una staccionata con della vernice blu nei pressi delle prime spiagge che si affacciano sulla Feniglia, recita appunto "Cospito libero", accanto alla "A" anarchica. Si trova su alcune travi di legno adiacenti allo stabilimento il Cartello. L’altra, che invece riporta delle frasi più articolate, è apparsa sul muro che costeggia una strada nella località orbetellana. "41 bis è tortura", recitano le scritte, e ancora "Alfredo Cospito libero, tutti liberi!", anche in questo caso con una "A" cerchiata a rivendicare la scritta. Anche in questo caso realizzata con una vernice blu, segno che si tratta quasi certamente degli stessi autori. Sul posto durante la giornata di ieri si sono recati per un sopralluogo i carabinieri del comando di Orbetello.