A 14 anni accoltella il nuovo compagno della madre: “Ti devo parlare”, poi la furia

Roselle (Grosseto), il ferito è un carabiniere ora ricoverato in Terapia intensiva. Il ragazzino ora è in cella

Intervento dei carabinieri e del 118 (foto repertorio Germogli)

Intervento dei carabinieri e del 118 (foto repertorio Germogli)

Grosseto, 18 febbraio 2023 – Un carabiniere di 56 anni è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Misericordia e un ragazzino di appena 14 anni, il suo aggressore, è rinchiuso in una cella del carcere minorile di Firenze dove è stato portato su disposizione del sostituto procuratore Giuseppina Mione.

Una storia che pare abbia poche cose da chiarire per quanto riguarda la dinamica e molte – invece – dal punto di vista delle motivazioni che l’hanno causata.

Tutto succede intorno alle 20 di giovedì. Il ragazzo, alla guida di un motorino, raggiunge l’agriturismo a Roselle dove si trovavano la madre (separata dal padre) e il suo nuovo compagno. Il quattordicenne ha chiamato l’uomo e gli ha chiesto di uscire, dicendo che voleva parlargli, e il carabiniere – che certo non poteva immaginare ciò che sarebbe accaduto da lì a poco – lo ha raggiunto. La donna, invece, probabilmente perché pensava che il figlio volesse restare da solo con l’uomo per chiarire alcune cose, si è allontanata.

I due hanno parlato brevemente, poi gli animi si sono accesi e il ragazzino – che indossava ancora il casco e che pare non tollerasse la relazione della madre – prima ha colpito con una testata l’uomo, poi lo ha colpito anche al volto e, infine, lo ha ferito al torace con un coltello. Una lama per fortuna non lunghissima, in grado comunque di perforargli entrambi i polmoni e farlo ricoverare in prognosi riservata. Condizioni gravi, quindi, ma il militare non dovrebbe essere in pericolo di vita. L’uomo, all’arrivo del personale medico, era cosciente e ha ripetutamente chiesto se il ragazzino stava bene o meno.

Il quattordicenne, nel frattempo era stato bloccato da due persone ospiti dell’agriturismo accorse dopo aver sentito le urla dell’uomo ferito, ma il loro intervento è stato tutt’altro che semplice: stando al loro racconto, l’adolescente era totalmente fuori di sé, una furia.

Uno stato confusionale che ha mostrato anche una volta arrivati i carabinieri ai quali ha detto cose che fanno supporre che non era ancora in grado di capire la gravità di ciò che aveva fatto.