Ciclovia Tirrenica, quasi 18 milioni per i lavori

La Provincia di Grosseto stanzia 17 milioni e 600mila euro per la progettazione e realizzazione del lotto 2B della Ciclovia Tirrenica, un percorso ciclabile unico di 930 km che collega Ventimiglia a Roma. L'opera contribuirà al rilancio dell'immagine della provincia maremmana.

Diciassette milioni e 600mila euro. E’ questa la somma stanziata dalla Provincia nel bando di gara per l’affidamento dell’appalto relativo alla progettazione esecutiva e realizzazione del lotto 2B della Ciclovia Tirrenica, che interessa 65 chilometri del tratto "Costa della Maremma".

L’opera è finanziata dall’Amministrazione provinciale con le risorse del Pnrr, ottenute tramite la nomina a soggetto attuatore di secondo livello da parte della Regione Toscana. L’aggiudicazione dovrà avvenire entro il prossimo 31 dicembre mentre la realizzazione dell’opera e il collaudo sono previste entro il 30 giugno 2026, come indicato dal Pnrr.

La Ciclovia Tirrenica è un percorso ciclabile unico, tra i più lunghi e suggestivi d’Italia, che corre parallelo al mare per circa 930 chilometri, collegando Ventimiglia a Roma, attraverso il passaggio in 3 regioni (Liguria, Toscana e Lazio), 11 province e un centinaio di comuni.

"Con questa gara d’appalto la Provincia andrà a realizzare il tratto più lungo della Ciclovia Tirrenica che attraversa il nostro territorio provinciale – afferma Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto – a cui si aggiungono i tratti di competenza dei Comuni, che completeranno l’intervento. Si tratta di un’opera di altissimo valore e di importanza strategica per lo sviluppo della mobilità sostenibile locale e interregionale. Questo percorso darà un forte impulso al turismo sostenibile proiettandoci in una dimensione europea, grazie anche all’intermodalità con gli altri sistemi di trasporto, ferroviario, fluviale e marittimo e all’interconnessione con gli altri itinerari cicloturistici. La Ciclovia Tirrenica sarà fondamentale per rilanciare l’immagine della provincia maremmana, valorizzando il patrimonio naturalistico, agricolo, enogastronomico, storico e artistico e favorendo la crescita della ricettività turistica ecosostenibile".

Rientra nella gara la realizzazione del tratto compreso tra Follonica e il Puntone e dal Puntone a Pian d’Alma; poi il tratto che va dal ponte sull’Ombrone di Marina di Alberese fino ad Albinia e l’ultimo pezzo, dalla Diga Foranea di Orbetello fino al confine con il Lazio, nel comune di Capalbio".