Castel del Piano, i conti tornano. Un avanzo di amministrazione di quasi 900mila euro per il Comune

Il vicesindaco Giglioni: "C’è anche una diminuzione costante dell’indebitamento e dei residui passivi"

Castel del Piano, i conti tornano. Un avanzo di amministrazione di quasi 900mila euro per il Comune

Castel del Piano, i conti tornano. Un avanzo di amministrazione di quasi 900mila euro per il Comune

La giunta del sindaco Michele Bartalini è alle battute finali e poi chissà se dopo le elezioni amministrative di giugno sarà di nuovo lui a guidare il Comune amiatino. Intanto però il suo vice, Luciano Giglioni, parlando del bilancio 2023, ricorda alcuni traguardi raggiunti. In primo luogo, dopo anni di duro lavoro, il comune ha di nuovo un avanzo economico, un tesoretto che sicuramente farà comodo al nuovo sindaco. "I risultati finanziari rilevati – spiega Giglioni – mettono in evidenza una situazione decisamente positiva che trova i suoi punti di forza in tre elementi significativi, una diminuzione costante dell’indebitamento, la diminuzione sostanziale dei residui passivi e il valore estremamente importante dell’avanzo di amministrazione libero". L’indebitamento del Comune è diminuito, dall’insediamento della giunta Bartalini, di un milione di euro, passando da 2.200.000 euro a 1.200.000 euro. "Un risultato – prosegue Giglioni – dovuto da il regolare ammortamento dei mutui – spiega - anche ad estinzione anticipata degli stessi con particolare riferimento alla Cassa Depositi e prestiti". I residui passivi hanno subito, rispetto al Consuntivo 2022, la stessa limatura di un milione di euro a dimostrazione dell’efficienza degli uffici.

"Abbiamo evitato l’accantonamento al fondo di garanzia debiti commerciali che avrebbero inciso negativamente sulla disponibilità relativa alla spesa corrente – commenta Giglioni –. Infine, il dato più importante e cioè importo dell’avanzo di amministrazione libero che ammonta a 886.000 euro, un tesoretto" che verrà messo a disposizione della nuova amministrazione comunale che uscirà dalle urne in relazione alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimo". Dopo cinque anni di lavoro, limature e anche scelte coraggiose, il comune di Castel del Piano chiude i conti economici del 2023 con un sospiro di sollievo. "Un risultato – conclude Giglioni - questo di cui vado orgoglioso ma che ha preteso ritmi intensi di lavoro e di professionalità che sono riuscito a garantire in questi cinque anni".

Nicola Ciuffoletti