
Il problema dei randagi nello scansanese inizia ad essere importante
Grosseto, 6 maggio 2018 - Il Comune di Scansano ha deciso di mettere un freno al randagismo nel proprio territorio comunale. I cani randagi – sempre di più nel territorio scansanese e spesso protagonisti di attacchi elle greggi – saranno catturati. L'Amministrazione comunale ha infatti indetto un bando per una gara volta ad affidare ad un soggetto il servizio di cattura, recupero degli esemplari, mantenimento in vita e custodia dei cani randagi.
Un servizio che avrà durata di tre anni, fino al 2020, e che prevederà la cattura, ricovero, assistenza sanitaria, pulizia, custodia e mantenimento, gestione adozioni dei cani randagi catturati nel territorio comunale e il servizio di intervento di pronto soccorso su cani vaganti coinvolti in incidenti. Intento del Comune di Scansano, o comunque la base di gara, è di catturare circa 35 randagi, per una media di 15 all'anno.
Dieci invece gli interventi di pronto soccorso previsti per un bando da oltre 160mila euro. Il servizio prevede la cattura dei cani randagi vaganti nel territorio comunale dietro segnalazione della Polizia Municipale o dei competenti uffici, da effettuarsi al massimo entro 2 ore dalla segnalazione e il trasporto degli animali presso la propria struttura; mantenimento, custodia, registrazione anagrafica e assistenza dei cani randagi catturati o rinvenuti nel territorio comunale, compresi l’assistenza veterinaria e lo smaltimento delle carcasse in caso di decesso; la vaccinazione, l’inoculazione di un microchip per l’identificazione dei cani iscritti all’anagrafe canina e la sterilizzazione degli animali catturati.