Black out, ecco il comitato ‘Obiettivo chiedere i danni’

Partite le adesioni dei commercianti di Monte Argentario per la richiesta di ristori. Saranno coordinati dall’Associazione imprenditori di Porto Ercole.

Black out, ecco il comitato ‘Obiettivo chiedere i danni’

Il black out a Monte Argentario

Partite ufficialmente le adesioni dei commercianti dell’Argentario per la costituzione di un comitato dopo i danni causati dal black out del 14 e 15 agosto. Un evento straordinario durato due giorni che ha causato notevoli perdite per moltissime attività del promontorio, tra cui soprattutto quelle di ristorazione tra mancati guadagni e materie prime buttate. Da ieri mattina è così partita la richiesta per far parte di un comitato con il quale, tutti insieme, far partire l’azione legale per la richiesta dei danni all’Enel.

Il comitato sarà coordinato dall’Associazione Imprenditori Porto Ercole (Aipe) e dai due centri commerciali naturali di Porto Santo Stefano, ovvero, il Ccn Le Vie del Valle e il Ccn Centro Storico. Tutti i commercianti che avranno necessità di far parte del comitato dovranno contattare una delle tre associazioni e aderire all’iniziativa, il cui termine di scadenza sarà martedì 27 alle 12. "Martedì pomeriggio faremo poi il punto della situazione e ci incontreremo con il sindaco Arturo Cerulli – dice Giancarlo Navoni, presidente Aipe –. Tutti coloro che vogliono aderire ci possono contattare. Quando avremo il punto su quanti vorranno accedere, allora in quel caso costituiremo il comitato a livello legale. Sarà fatta la richiesta dei danni sulla base del "lucro cessante" per il mancato incasso di quei due giorni e il "danno nascente", provocato da apparecchiature bruciate e merci buttate, che devono essere documentate da Asl o dalle ditte a cui si sono rivolti i commercianti. Anche chi non è iscritto alle associazioni ci può contattare attraverso i nostri canali". Sulla vicenda black out all’Argentario interviene anche Confesercenti. "Era già un’estate poco fortunata dal punto di vista turistico, anche per alcune vicissitudini territoriali – dichiara Marco Di Giacopo, coordinatore Assoterziario Confesercenti –. Abbiamo partecipato alla Consulta del turismo in rappresentanza delle nostre aziende, la nostra associazione è a disposizione di tutti, associati e non, per un primo colloquio gratuito con il nostro ufficio legale. Vediamo di buon occhio momenti di aggregazione collettiva, come la costituzione di un comitato strutturato che raccolga le necessità di tutti e restituisca all’iniziativa maggiore forza e incisività, come sta proponendo l’amministrazione di Monte Argentario".

Andrea Capitani