La prima amichevole per i biancorossi è stata con la Fiorentina. A inizio match un minuto di silenzio per il giocatore scomparso
GROSSETOE’ stata la Fiorentina di mister Stefano Pioli a tenere a "battesimo" il Grosseto di mister Paolo Indiani alla prima uscita ufficiale nella stagione 2025-2026, campionato nel quale il Grifone viene dato come favorito assoluto. Ieri sera allo stadio "Zecchini", in una fantastica cornice di pubblico (otre 3.401 i biglietti venduti), nel classico appuntamento estivo maremmano come è ornai tradizione nei rapporti fra le due società che vantano lo sponsor Holding Lamioni. I biancorossi maremmani, con la nuova maglia a sfondo bianco, non hanno sfigurato contro le seconde linee della Fiorentina del tecnico Pioli che ha così fatto ritorno in Maremma dopo la sua prima esperienza con il Grosseto in serie B. "Ciao come va, mi ricordo di te" ci ha salutato il mister. Il pullman della Fiorentina, accolto dagli applausi è arrivato verso le 18.50 allo stadio Zecchini che è stato aperto al pubblico, dopo i controlli per la bonifica, verso le 19. Ovviamente tra il disappunto di numerosi tifosi che hanno sottolineato il ritardo rispetto alle 20 di inizio gara. La pista azzurra dello Zecchini, prima dell’inizio della gara, è stata invasa dai più piccoli in cerca di autografi. Ad entrare prima sul terreno di gioco, per il riscaldamento, i biancorossi; poi è stata la volta dei viola. Applausi dalla tribuna e dalle due curve. Poi, prima dell’inizio del match un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Celeste Pin ex giocatore viola. A lui è stato dedicato un enorme striscione bianco con la scritta viola ’Ciao Celeste’. È andata a finire 3-0 per gli ospiti, come prevedibile, ma ieri è stata soprattutto una bella serata di sport.Paolo Pighini