Basta strada killer "Mettetela in sicurezza" Scatta la petizione on line

In pochi giorni oltre 700 firme perché si intervenga sulla provinciale che collega Terrarossa a Porto Ercole e dove è morto Abdel Jabber Fernàndez.

Basta strada killer  "Mettetela in sicurezza"  Scatta la petizione on line

Basta strada killer "Mettetela in sicurezza" Scatta la petizione on line

Una raccolta firme su Change.org per chiedere la messa in sicurezza della strada provinciale che collega Terrarossa a Porto Ercole. Sono già in molti – ieri oltre 700 – i firmatari della proposta lanciata sul sito di petizioni, rispondendo all’appello dopo l’ultimo fatale incidente, in cui ha perso la vita, Abdel Jabber Mahmud Fernàndez, che doveva ancora compiere 22 anni. Una strada che non è nuova a incidenti gravi. Il più noto quello accaduto ad Ambra Sabatini, la campionessa paralimpica portoercolese. E Ambra, con una storia su Instagram, ha ribadito l’importanza di mettere in sicurezza quella pericolosa strada, promuovendo la petizione su Change.org. "La mattina di Pasqua un ragazzo ha perso la vita proprio in quel tratto di strada dove ho perso la gamba – ha scritto –. Dal giorno del mio incidente ho cercato di capire come fare perché non succedesse a qualcun altro. Cerco di sensibilizzare sugli atteggiamenti corretti, attenzione alla guida, ma certe volte non basta. Servono delle misure concrete e specifiche per la messa in sicurezza di questa strada. Porto Ercole non merita di essere famoso per le sue vittime della strada. Firmate. Grazie".

"Fate una firma – si legge sul sito –. Fatelo per non piangere un altro amico, figlio, fatelo per tutti noi. La morte appartiene alle nostre vite, purtroppo è una cosa che riguarderà tutti prima o poi, ma non a vent’anni. Troppi sono stati gli incidenti sulla Provinciale 2, una delle strade più trafficate del Monte Argentario, che collega Porto Ercole ai comuni limitrofi, in particolare sull’incrocio per la Feniglia, dove non esiste l’ombra neanche di un lampione per illuminare. È qui che avvengono la maggior parte degli incidenti, è qui dove Ambra Sabatini (campionessa mondiale paralimpica), ha perso la sua gamba, è qui che un ragazzo da noi tutti conosciuto come Abel è morto. Nessuno potrà ridarci la sua vita, e quella di tanti altri prima di lui. Sono decine le tragedie che capitano ogni anno su questa strada e quest’incrocio killer. E un pensiero va sicuramente a tutte quelle famiglie che hanno dovuto soffrire e che soffrono un dolore inimmaginabile, costrette, ogni volta che la ripercorrono, a rivivere quei momenti strazianti. Basta essere vittime dell’indifferenza. Rendiamo insieme questa strada più sicura".

Andrea Capitani