
L’attacco arriva da ’Per l’Argentario’: "Non si trovano mai le figure idonee" .
MONTE ARGENTARIO"Concorsi pubblici e la sfida di trovare figure idonee, tra sprechi e criticità". Il gruppo di opposizione ’Per l’Argentario’ (foto) torna a criticare l’amministrazione sui bandi che hanno l’obiettivo di coprire diverse figure professionali necessarie per il funzionamento dell’amministrazione e dei servizi al cittadino.
"Tuttavia, a distanza di tempo, si registra una crescente preoccupazione – spiega il gruppo guidato da Marco Nieto –: nonostante l’impegno di risorse economiche considerevoli, il risultato sembra essere insoddisfacente, con poche o nessuna figura idonea a emergere tra i candidati, come nel concorso della polizia municipale, nei due precedenti concorsi per manutentori e ormeggiatori annullati e rifatti, quest’ultimo da ormeggiatore con due candidati partecipanti e tutti e due non idonei. Il costo dei concorsi pubblici rappresenta un investimento importante per il Comune, che si traduce in spese per bandi, pubblicità, commissioni di valutazione e altre procedure amministrative. Questi fondi spesso potrebbero sembrare uno sforzo giustificato per attrarre i migliori talenti, ma i risultati finora ottenuti lasciano molto a desiderare. La mancanza di candidati qualificati o di figure realmente adatte alle esigenze dell’ente sta portando il Comune a una situazione di stallo, con concorsi che sembrano più un atto formale che una reale opportunità di reperimento di personale competente."
"L’aspetto più increscioso – sottolinea Nieto – è che questa situazione sta sfociando nel paradosso: si spendono soldi pubblici senza ottenere i risultati sperati e si finisce per dover ripetere procedure concorsuali senza successo, con un conseguente ulteriore spreco di risorse e tempo. La sensazione di una gestione poco efficace e poco lungimirante si fa sempre più forte, alimentando il senso di frustrazione tra cittadini e operatori locali. É necessario che l’amministrazione riveda le proprie strategie di reclutamento, riflettendo con calma, adottando misure più mirate e innovative, come la collaborazione con enti di formazione, università o enti di selezione specializzati. Inoltre, potrebbe essere utile una maggiore trasparenza sulle motivazioni di eventuali insuccessi e una comunicazione più efficace con la cittadinanza, per spiegare le difficoltà e le azioni intraprese. Le risorse pubbliche vengono investite senza ottenere i risultati sperati, sfociando in una situazione che rasenta il ridicolo."