
Condanna a due anni e due mesi. E’ questa la sentenza emessa dal giudice Marco Bilisari nei confronti di...
Condanna a due anni e due mesi. E’ questa la sentenza emessa dal giudice Marco Bilisari nei confronti di Ben Khayate Fahmi, il ragazzo di 28 anni di nazionalità algerina arrestato lo scorso 7 maggio dai carabinieri dopo un tentativo di fuga alla guida di un’auto rubata. L’auto condotta dal giovane fu intercettata dalla pattuglia in via Castiglionese e invece di fermarsi all’alt tentò di dileguarsi a forte velocità fino ad imboccare una strada di campagna dove finì contro un’altra auto, uno sconto frontale che per fortuna non causò feriti. Il conducente e gli altri tre uomini che viaggiavano insieme a lui abbandonarono l’auto per continuare la fuga, questa volta a piedi, nei campi, ma il ventottenne fu raggiunto, bloccato (nonostante la sua resistenza) e arrestato. Giudicato ieri mattina con rito abbreviato, è stato condannato e al momento resta in cella.
Condanna anche per il ragazzo di 25 anni che, sempre lo scorso 7 maggio, fu arrestato nella zona della stazione ferroviaria dagli agenti del Nucleo operativo sicurezza della Polizia municipale con l’accusa di spaccio. Comparso ieri anche lui di fronte al giudice Marco Bilisari, è stato condannato a sei mesi con rito abbreviato. E’ stato scarcerato, ma nei suoi confronti il giudice ha firmato il divieto di dimora nel comune grossetano.