
Nell’edificio nato come deposito del ferro delle fonderie adesso saranno realizzati due alloggi per i professionisti .
La storica Casa Gobba, che per secoli ha svolto la funzione di deposito del ferro che veniva utilizzato dalle fonderie follonichesi, si prepara a svolgere un nuovo ruolo a beneficio di tutti i cittadini. Infatti, la Giunta comunale ha approvato la delibera che definisce i modi e tempi dei lavori di riqualificazione dell’edificio. Gli interventi approvati riguarderanno due unità immobiliari destinate ad abitazione, ubicate al primo piano dell’edificio, che dovrebbero diventare i nuovi alloggi temporanei al servizio dei medici di famiglia follonichesi. Gli interventi (previsti all’interno del Piano triennale delle opere pubbliche) sono finanziati da un investimento di circa 130.000 euro e il loro avvio è previsto per la fine dell’estate, in modo tale da non interferire con l’andamento turistico della stagione estiva, anche perché l’edificio si trova in una posizione equidistante tra la centralissima via Roma e l’inizio del lungomare di corso Italia.
Questa opera di riqualificazione è stata avviata dall’Amministrazione comunale anche a seguito delle sollecitazioni da parte della Asl, che ha evidenziato l’urgenza di garantire ai tutti cittadini servizi sanitari essenziali, problema che si è aggravato negli ultimi anni a causa della carenza di medici di base nel territorio del Colline metallifere che ha lasciato scoperte diverse unita famigliari.
"Con questo intervento non solo recuperiamo una parte importante del nostro patrimonio immobiliare – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Giorgio Poggetti –, ma rispondiamo concretamente a un’esigenza di servizi sanitari, specialmente nei mesi estivi, quando la popolazione cresce notevolmente".
Anche il sindaco Matteo Buoncristiani ha espresso un commento positivo sul futuro avvio del progetto. "Casa Gobba è un simbolo storico di Follonica e vederla al centro di un progetto che unisce riqualificazione e tutela della salute pubblica è motivo di orgoglio per l’Amministrazione – dice il primo cittadino –. Continuiamo a lavorare per garantire ai cittadini servizi essenziali e spazi adeguati".
Questo intervento è considerato importante dal Comune non solo perché permette di valorizzare un edificio di grande rilevanza storica e architettonica, che era stato trascurato negli ultimi anni, ma anche perché la Casa Gobba svolgerà una nuova funzione pubblica che risponde alle esigenze di salute pubblica e benessere della comunità.
Gabriele Pasquini