Arte in centro. Partono gli eventi

Il Centro Commerciale Naturale di Orbetello presenta "Centro CommerciArte naturale", trasformando le vie del centro in una galleria d'arte diffusa fino al 31 maggio. Mostre, iniziative e opere esposte in negozi e luoghi pubblici per promuovere l'arte e accogliere turisti e cittadini.

Arte in centro. Partono gli eventi

Arte in centro. Partono gli eventi

Il Centro commerciale naturale ha organizzato una serie di iniziative legate all’arte. Le vie del centro cittadino si trasformano da oggi al 31 maggio in una galleria d’arte diffusa con la nuova edizione di "Centro CommerciArte naturale".

"Anche quest’anno – spiegano i rappresentanti del Ccn – Orbetello ha voluto concentrarsi su eventi legati all’arte. Siamo fermamente convinti che questi piccoli inserti artistici e le vetrine dei negozi allestite come mostre rappresentino anch’essi un segno di accoglienza e un valore aggiunto per tutti quei turisti o cittadini che, oltre alla natura, allo shopping ed al buon cibo, abbiano interesse a dedicare una parte del loro tempo all’arte. Un apprezzamento particolare va a Clara Divizia per averci ispirato e nella mostra di Adriano Pompa, ad Angela ed Emanuela della Galleria Orler, a Giuliano Adorno, al quale abbiamo offerto il supporto del Ccn per l’Orbetello Piano Competition 2024. Grazie anche al Comune per il costante supporto che ci arriva attraverso il lavoro dell’assessora Maddalena Ottali (nella foto)".

La mostra di Adriano Pompa dal titolo "Sentieri di Maremma" è allestita nella sala del Frontone in piazza della Repubblica e resterà aperta da oggi al 2 maggio. Con l’iniziativa "Arte In Vetrina" le opere saranno esposte in molti negozi e una mostra itinerante accompagnerà i visitatori da una vetrina all’altra delle attività che hanno aderito all’iniziativa. Sarà possibile immergerersi negli sfondi naturali quasi onirici di Mario Patella e ammirare la profondità dei volti di Michelino Iorizzo. Altri appuntamenti con l’arte moderna alla Galleria artistica, al Frontone di Talamone, in alcuni bar e ristoranti.

Michele Casalini