La costa si prepara a vivere un’estate all’insegna della partecipazione, del divertimento e della tutela del patrimonio pubblico. Il Comune di Grosseto ha infatti accolto la proposta della rete di imprese Balneari della Maremma grossetana di allestire, a titolo gratuito e senza fini di lucro, nuove aree attrezzate sulle spiagge libere di Marina e Principina a Mare. L’iniziativa, denominata "Sport, divertimento e mare – Estate 2025", prevede la creazione di aree delimitate e attrezzate tra giugno e settembre, rispettando rigorosamente le norme sulla sicurezza e sull’ambiente. Le zone interessate sono state individuate in punti strategici, tra cui il tratto tra il Bagno Tropical e il Bagno La Bussola (area sportiva a Marina di Grosseto), tra il Bagno Giglio e il Bagno Moreno Beach (area giochi per bambini), oltre che accanto al Bagno Moby Dick, al Bagno Tre Stelle e al Lido Oasi a Principina a Mare. Le aree saranno accessibili gratuitamente e ospiteranno campi polivalenti per beach volley, beach tennis, beach soccer, bocce, oltre a spazi dedicati ai giochi per bambini e alle attività educative, ambientali e culturali. Per garantire la massima sicurezza e trasparenza, saranno installati pannelli informativi e segnaletica conforme alle normative. Al termine della stagione, tutte le attrezzature saranno rimosse e le aree restituite al loro stato originario, nel rispetto del patrimonio pubblico.
"Con questa iniziativa – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, l’assessore al Demanio Bruno Ceccherini e l’assessore all’Ambiente Erika Vanelli – vogliamo valorizzare le spiagge libere non solo come luoghi di balneazione, ma anche come spazi pubblici dinamici, aperti a tutti e capaci di offrire occasioni di benessere, socialità e consapevolezza ambientale".
Il Comune di Grosseto sostiene con convinzione questa proposta, frutto di una collaborazione tra pubblico e privato, che coniuga fruizione libera, promozione turistica e inclusione sociale, senza compromettere l’accessibilità e la natura pubblica degli arenili.
"Iniziative come questa dimostrano che la collaborazione tra enti e imprese può generare valore reale per la comunità – continuano sindaco e assessori – rivolgendosi in particolare a bambini, famiglie e persone di tutte le età. È un segnale di come si possa coniugare qualità, educazione ambientale e partecipazione collettiva, valori fondamentali per il nostro territorio".
L’attenzione alle spiagge pubbliche in Maremma si conferma così come uno degli aspetti più qualificanti dell’amministrazione locale, che punta a rendere la costa un patrimonio condiviso, vivo e rispettato da tutti.