ALBERTO
Cronaca

Andare al lavoro e non tornare più a casa

Alberto

Celata

Andare al lavoro, di mattina presto, magari dopo aver baciato i propri figli che ancora dormono nei loro caldi letti, con il pensiero poi di trascorrere, il giorno successivo, una domenica tutta con loro, dopo aver passato un’intera settimana a lavorare nei campi. Ma i propri figli, Mersin e Aklen, i due fratelli albanesi morti ieri mattina in un terribile incidente, non li vedranno più. E uno di loro non potrà mai vedere il terzo figlio che è ancora nel grembo di sua moglie. Due giovani operai albanesi, perfettamente integrati nella comunità di Arcille, che li aveva subito accolti riconoscendo loro l’onestà, l’impegno, l’amore per le proprie famiglie e la gran voglia di lavorare. E’ terribile vedere che nel 2022 si muoia ancora per le strade ed è inaccettabile, oseremmo dire disumano, pensare che due giovani donne dovranno crescere da sole i loro figli. Ma le nostre comunità, sono ancora sane e Campagnatico, Comune a cui appartiene Arcille, si è già stretto intorno a queste due famiglie attraverso le parole del sindaco Grisanti: "Ci siamo, non le lasceremo sole".