
Amministrative ad Arcidosso. Bianchini ha già pronta la sua lista. Ecco i nomi dei candidati consiglieri
Il comune di Arcidosso si avvicina all’appuntamento elettorale di giugno ancora con molti dubbi. Non è ben chiaro quante liste correranno, si va da due a quattro, il sindaco Jacopo Marini non ha ancora ufficializzato la sua candidatura per il terzo mandato e anche Guendalina Amati (consigliere provinciale e di minoranza ad Arcidosso) non ha sciolto le riserve. Ad oggi l’unico ad aver confermato la sua presenza è l’avvocato ed ex sindaco, Marcello Bianchini. Il nome della lista c’è "Arcidosso- Castel del Piano Comune Unico" , c’è il simbolo e ci sono anche i 12 candidati consiglieri. Sono 4 donne e 8 uomini, tutti conosciuti nel territorio. Ecco i nomi: Enzo Benedetti, Piero Lazzeretti, Sandro Ghelli, Cristiano Guani, Giacomo Franceschelli. Claudio Falasca, Carlo Anselmi, Massimo Bargagli, Donella Garosi, Sabrina Carlettini, Alice Lorenzini e Michela Sarti. "È la prima lista pubblicata sull’Amiata e in generale in provincia di Grosseto – commenta Marcello Bianchini, candidato a sindaco – questo è l’effetto positivo di un progetto effettivamente civico. Mentre infatti i partiti stanno a giocare su strategie, a bilanciare i consiglieri all’interno della lista e a fare i patti prima ancora di essere eletti, noi agiamo. Abbiamo questo progetto politico già da anni, lavoriamo su spinta della società civile. Il nostro gruppo – prosegue – è veramente civico. Questa lista non contiene in sé elementi di riconoscibilità riferibile ai partiti. Nei prossimi giorni o settimane emergeranno altre liste, si definiranno civiche ma è ovvio che hanno dietro i partiti".
Bianchini ha il nome, il simbolo e i componenti della lista. Anche il programma è un pezzo avanti. "Per redigerlo ci siamo avvalsi di molti colloqui con i cittadini e i vari rappresentanti delle categorie economiche – prosegue –. Abbiamo già incontrato decine di persone e nelle prossime settimane continueremo a farlo in maniera sempre più assidua". Poi conclude: "I partiti ormai sono zombie che allontanano gli elettori dalle urne –conclude Bianchini – ogni simbolo, seppur diverso è alla stessa maniera. Sono tutti uniformi". Il nome della lista non lascia equivoci, il progetto è quello di considerare i due comuni un unico territorio.
Nicola Ciuffoletti