
"Al S. Giovanni di Orbetello mio figlio curato bene: lettera di ringraziamento"
"Scrivo al vostro giornale per esprimere la mia ammirazione e la mia gratitudine per l’assistenza medica ricevuta da mio figlio all’ospedale di Orbetello". Inizia così la lettera di ringraziamento di una mamma inglese che ha trovato molta professionalità al San Giovanni di Dio. "Il motivo per cui ho deciso di scrivervi è perché sia io che mio figlio siamo stati trattati come una famiglia, con genuina gentilezza, cura e perfetta professionalità – dice –. Oggi è molto raro ricevere un tale livello di assistenza". La lettera è stata inviata al direttore D’Urso, alla direttrice sanitaria Dei e al primario del Trasfusionale Luigi De Stefano (nella foto). Ringraziamento a lui e a tutto il suo team. "Scrivo – dice – per esprimere la mia gratitudine e ammirazione per il suo team ematologico e il suo ospedale nel suo insieme. Mio figlio di 19 anni, Mikhail, ha bisogno di flebo in maniera regolare. Ci siamo rivolti al vostro primario di ematologia, dottor Luigi De Stefano, che ha gentilmente accettato di aiutarci. Siamo rimasti molto colpiti dal servizio professionale, amichevole ed efficiente fornito a mio figlio. o Mikhail ha detto che Paola (credo sia il nome dell’adorabile infermiera bionda che si è presa cura di mio figlio) è stata la migliore infermiera che abbia mai incontrato. Il dottor Luigi De Stefano – si chiude la lettera – ci ha fornito una consulenza molto utile, amichevole e incoraggiante. L’ospedale è molto pulito, tranquillo e sembra molto moderno. Siamo rimasti incredibilmente colpiti dal fatto che dopo il trattamento mio figlio si sia sentito molto meglio qui che a Londra".