REDAZIONE FIRENZE

Via Santa Maria è d'oro

Carreggiata ricoperta di foglia d'oro, l'omaggio alla tradizione artigiana dell'Oltrarno

Via Santa Maria d'oro (Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 24 ottobre 2015 - Non capita tutti i giorni ma in via Santa Maria l'occasione per fare due passi su una strada scintillante c'è ed è in via Santa Maria dove 900 metri di strada sono stati ricoperti d'oro.

L'occasione è offerta dalla ditta "Giusto Manetti Battiloro S.p.a", che ha fornito tutta la foglia d’oro necessaria, e all'abilità dei quattordici studenti del corso di scenografia, tenuto da Simonetta Baldini, all’Accademia di Belle Arti di Firenze che, sotto la guida di due artigiani doratori, Marco Pelli e Gianfranco Garutti, hanno impreziosito la carreggiata.

L’installazione urbana è un omaggio alla tradizione artigiana dell’Oltrarno che nella giornata di oggi aprirà le sue porte ai curiosi: tra gli appuntamenti alcuni duetti tra madri e figli in fondi e garage aperti per l’occasione oltre che nei foyer di Cango e del Teatro Goldoni. Alle 17 lo storico Giancarlo Gaeta incontra il pubblico in un garage al numero 21r, sempre in via Santa Maria, per parlare del "Corpo di Antigone", un’occasione per interrogarsi intorno al modo della tragedia greca di rappresentare l’umano, un’indagine che parte dal corpo evitando la propensione alle speculazioni etico-religiose ed etico-politiche.

Dalle ore 18 fino alle 18:45, ogni quindici minuti, in alcune botteghe artigiane ubicate lungo la strada e aperte per l’occasione sarà visibile Figurina: una serie di creazioni site-specific firmate della coreografa Marina Giovannini, dove quattro giovani interpreti esplorano individualmente le singole strutture del corpo e i loro rapporti, interagendo con l’ambiente circostante. La visione è gratuita con prenotazione obbligatoria.

Alle ore 19 nella sala media di Cango CollettivO CineticoO presenterà "Your"  : risultato di un percorso di creazione per un gruppo di adolescenti selezionati per l’occasione. Your riprende il formato del fortunato spettacolo , costruito partendo dalle peculiarità di ciascun performer per creare un inventario gestuale e coreografico che diventa una dichiarazione di identità personale e collettiva.

Alle ore 19.45 un drappello di spettatori partirà da Cango verso la vicina Chiesa di Santo Spirito, dove la giovane danzatrice Claudia Catarzi presenterà il suo Studio davanti a una testa. Si tratta di un dittico – pensato e creato appositamente per Umano – in cui la stessa azione viene posta in risonanza con uno spazio esterno, in questo caso la Sagrestia della Chiesa di Santo Spirito, e poi “depositata” nella Sala Piccola di Cango.

Alle ore 21.30 il coreografo israeliano Emanuel Gat presenterà il suo inedito Florence nella sala grande di Cango. Nata da un workshop intensivo per un gruppo di danzatori italiani selezionati appositamente per questo progetto, Florence è una breve azione – la durata è di circa 20 minuti – scandita da un meccanismo di estrema interdipendenza e correlazione tra gli interpreti. Inoltre la storica Falegnameria Frosecchi verrà trasformata per l’occasione in un punto di accoglienza e ristoro, una piacevole sosta per gli spettatori.