MAURIZIO COSTANZO
Firenze

‘Turismo delle Radici’ per riscoprire i luoghi delle origini: il sindaco di Vicchio a Roma

Filippo Carlà Campa: “Un’iniziativa che si rivolge agli italiani emigrati nel mondo e i loro discendenti, un’opportunità di promozione e valorizzazione anche per Vicchio”

I sindaci alla Farnesina

I sindaci alla Farnesina

Vicchio (Firenze), 2 febbraio 2024 – C’era anche il sindaco di Vicchio, Filippo Carlà Campa, a Roma, dove ha preso parte alla riunione sul progetto “Turismo delle Radici”. Il primo cittadino del comune mugellano martedì scorso presso la Sala delle Conferenze Internazionali della Farnesina alla riunione convocata al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Presieduta dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, la riunione mirava in particolare ad approfondire la possibilità di organizzare eventi e iniziative in occasione del 2024, anno delle radici italiane nel mondo, e di sviluppare strategie condivise tra i comuni aderenti. Numerosi i sindaci e gli amministratori locali presenti all’incontro. Il progetto “Turismo delle radici” consentirà agli italo-discendenti e oriundi italiani di scoprire i piccoli borghi e le aree rurali all’origine del fenomeno migratorio italiano, costituendo un’importante opportunità di promozione e valorizzazione per i piccoli borghi, i paesi, tra cui appunto il comune mugellano. L’iniziativa ha un’importante ricaduta sul territorio, costruendo un’offerta turistica autenticamente locale che permetta di apprezzare tutta la bellezza, la cultura e le tradizioni secolari dei borghi da cui sono partiti i loro avi. L’obiettivo del progetto è appunto quello di favorire una riscoperta “a tutto tondo” dei luoghi di provenienza, consentendo ai visitatori di riappropriarsi della cultura delle loro origini anche attraverso tradizioni, testimonianze, artigianato e gastronomia. “Si tratta di un’interessante iniziativa – ha sottolineato il sindaco Filippo Carlà Campa, che è intervenuto durante la riunione -. Un’iniziativa che si rivolge agli italiani emigrati nel mondo e i loro discendenti, ai connazionali che vivono e lavorano all’estero, che promuove e valorizza le eccellenze, i piccoli borghi e i territori. Un’opportunità di promozione e valorizzazione anche per Vicchio”. “Al ministro Tajani – ha aggiunto il primo cittadino del comune mugellano - ho parlato delle specificità di Vicchio e delle esigenze che hanno comuni e realtà di queste dimensioni e più piccoli. Per visitare un luogo i turisti devono poterci arrivare con facilità e per promuovere il turismo in territori come Vicchio e il Mugello occorre investire sui collegamenti, sui trasporti pubblici come il treno, sulle infrastrutture, sui servizi”. Maurizio Costanzo