Test match con il Leicester. Sabiri punta a confermarsi. Occasione per Kospo e Viti

Tiene molto, Stefano Pioli, ai tre test-match che la Fiorentina è pronta ad affrontare nella seconda parte della sua tournée in Inghilterra. Il primo di questi, dopo una settimana di allenamenti al centro sportivo della Federazione inglese, avrà luogo oggi alle 16 italiane (diretta tv sui canali del club e Dazn) al Kings Power Stadium, dove Ranieri e soci affronteranno un Leicester che tra appena una settimana debutterà in Championship. Le Foxes - alla prima stagione senza l’idolo Jamie Vardy, svincolato dopo tredici anni - hanno concluso la scorsa Premier terzultimo posto, retrocedendo). Un banco di prova interessante per misurare intanto a che livello di forma è arrivata la squadra dopo i (durissimi) carichi di lavoro e soprattutto per testare quanto sono stati assimilati i concetti tattici dell’allenatore, che anche nel corso degli ultimi allenamenti ha insistito sul 3-4-1-2 su cui ha impostato tutta la preparazione svolta in Italia.

Il clima in casa Fiorentina è dei migliori (anche venerdì, nel pomeriggio libero, la squadra si è rilassata passando qualche ora in un circuito di go-kart, dopo il paintball pochi giorni prima) ma è chiaro che la riprova del campo sarà tutt’altro aspetto. E ad oggi il rischio è quello che il tanto lavoro di potenziamento portato avanti negli ultimi giorni non permetta di vedere ancora una Fiorentina brillante, ma non per questo Pioli ha intenzione di fare le barricate. L’undici che è lecito attendersi contro le Foxes sarà dunque un giusto mix tra giocatori esperti e giovani, visto che l’obiettivo dello staff tecnico tra oggi, dopodomani (amichevole col Nottingham Forest) e sabato prossimo (contro il Manchester United) è quello di dare spazio a tutta la rosa.

Tra i big che si candidano a giocare dal 1’ c’è Kean, che a differenza di Dzeko e Gudmundsson non ha mai dovuto svolgere una seduta differenziata di recente (probabile che il bosniaco e l’islandese giochino martedì) ma anche Dodo e Gosens lottano per una maglia da titolare in una mediana che dovrebbe essere completa da Fagioli e Ndour. Fazzini e uno tra Richardson e Sabiri completeranno poi la trequarti (plausibile che il tecnico cambi l’assetto) mentre davanti a De Gea dovrebbero operare Kospo, Pongracic e Viti.

Andrea Giannattasio