Pirro firma il tris per la Maltinti Al tricolore Cettolin la Coppa Diddi

Weekend di importanti gare in Toscana per i corridori fiorentini. Ma in Lunigiana il protagonista è Morgado

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di Antonio Mannori

Il ciclismo fiorentino ottimo protagonista della stagione, è pronto per il finale di stagione introdotto da un inizio di settembre ricco di eventi. Tre le gare di spicco svoltesi nel fine settimana, il Gp Cuoio e Pelli per i dilettanti, il Giro della Lunigiana juniores a tappe e la classica Coppa Dino Diddi per allievi. Un "Lunigiana" tutto straniero con un avvincente duello tra il francese Magnier (vincitore di due tappe) e il portoghese Antonio Tomas Morgado sempre impeccabile nel replicare agli attacchi dopo aver conquistato la maglia verde di leader. Alla fine 8 secondi il distacco tra i due grandi protagonisti e per Morgado è l’ottava gara a tappe che vince nel 2022. Il Giro della Lunigiana si è concluso a Casano di Luni e l’ultima tappa è stata vinta dal francese Thibaud Gruel Che ha anticipato di 22“ il gruppo. Per i toscani il migliore in classifica come da previsione Federico Savino (14°) a 3’44’ dal vincitore.

Nel Gp Cuoio e Pelli, che ha interessato anche la provincia di Firenze con 156 élite e under 23, successo per distacco di Francesco Pirro della Maltinti Banca Cambiano davanti al pratese Cataldo e Pettiti. Per Pirro, dopo una serie di buone prove e di piazzamenti, il primo successo personale, mentre per la società fiorentina si tratta della terza vittoria dopo il campionato toscano élite con Molini e la Firenze-Viareggio con Spinelli. Pirro è stato esaltante nel finale di corsa, quando ha allungato con decisione giungendo in solitaria al traguardo di questa classica nazionale. Cataldo ha vinto la volata del gruppo inseguitore a 22“, davanti a Pettiti, Magli, Giani, Dati, Demiri, Henneberg, Molini e Radice.

E ancora spettacolo e successo per la 74ª "Coppa Diddi", una delle 5 gare allievi in Italia più importanti e prestigiose. Poco meno di 200 i partenti, con diversi campioni italiani (linea, crono, pista) e successo del tricolore in linea il veneto Filippo Cettolin (nona vittoria) che sul traguardo del viale Roma ad Agliana ha regolato nettamente in volata il brillante Mark Lorenzo Finn suo compagno di fuga per una cinquantina di chilometri.

L’azione decisiva è nata sulla salita di San Baronto quando Cettolin, Finn e Proietti si sono portati al comando. Cedeva qualche chilometro più avanti l’umbro Proietti, mentre il campione italiano e Finn proseguivano fino al traguardo per contendersi in volata l’ambita e prestigiosa vittoria. Tra gli ospiti della gara i due campioni trentini Francesco Moser e Gilberto Simoni, l’ex campionessa Rossella Galbiati, il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni ed il padre dello sloveno Tadej Pogacar il fuoriclasse della Uae Emirates già a suo tempo protagonista in questa gara.

Nella classifica dopo Cettolin e Finn, Gabelloni a 20“, Stenico, Cozzani, Sambinello, Bessega, Proietti, Nervo e Laino. Una gara bellissima e un vincitore che pensa già alla Coppa d’oro di domenica.

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