
Niccolò Fortini in maglia viola: fra pochi giorni farà l’esame di maturità
Nel 3-5-2 che è stato il mantra di Palladino fino al termine della stagione ci si vedeva più che bene a correre su entrambe le fasce come ha fatto in B fino a poche settimane fa. E invece Niccolò Fortini, il giovane di proprietà viola che più di tutti si è messo in luce nel corso dell’ultima annata in prestito alla Juve Stabia (con la quale ha raggiunto le semifinali play off) dovrà attendere ancora qualche giorno per capire chi sarà il prossimo allenatore e che ruolo potrà avere nella Fiorentina che verrà. Poco male visto che il classe 2006, una volta archiviato il primo campionato tra i professionisti in carriera che gli ha permesso di fare un autentico balzo in avanti sotto il profilo del valore di mercato (secondo il portale Transfermarkt adesso Fortini vale almeno 8,5 milioni di euro, rispetto agli 0,5 di un anno fa), tra pochi giorni dovrà sottoporsi all’esame forse più importante della sua carriera, ovvero la… maturità.
Un grande passo che il terzino lucchese condividerà assieme ad altri ex compagni della Primavera viola e che per lui culminerà con l’esposizione di una tesina dal titolo "La fragilità dell’essere umano": della serie, quando filosofia e pallone vanno di pari passo. Nel frattempo il calciatore sta portando avanti le terapie al muscolo ileopsoas (negli addominali bassi) a causa di un infortunio in cui è incappato nella sfida play off contro il Palermo e attende buone notizie dai suoi agenti. Che già nei mesi scorsi, in virtù di un rendimento che alla Juve Stabia è stato di assoluto livello, lo avevano messo al corrente dell’interessamento sul suo conto di più club, italiani ed esteri: a gennaio era stato il Napoli - nell’ambito dell’operazione Comuzzo poi naufragata - a chiedere alla Fiorentina di inserire anche il classe 2006 nella trattava che avrebbe dovuto portare il centrale alla corte di Conte mentre ad aprile qualche sondaggio era stato fatto sia dal Bayer Leverkusen che dalla Juventus.
Tutto respinto al mittente da parte del club viola, che sul duttile Fortini - capace di giocare su entrambe le fasce - vuol puntare soprattutto nel caso in cui uno tra Dodo e Parisi dovesse salutare in estate. Sul brasiliano, la cui incerta situazione contrattuale è ben nota, da tempo si è mosso il Barcellona (con il tecnico Flick che sta corteggiando in prima persona il terzino) e anche i recenti rilanci della Fiorentina per arrivare al rinnovo sono stati respinti al mittente. Sul pendolino di Serino ci sono invece gli occhi della Lazio, con Sarri che avrebbe messo il classe 2000 nella lista della spesa.
Andrea Giannattasio
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