Nencini punta in alto: due obiettivi Dilettanti, il 18 si corre a Fibbiana

Avvio di stagione confortante per l’atleta fiorentino che ‘vede’ il passaggio nei pro e la maglia azzurra

Nencini punta in alto: due obiettivi  Dilettanti, il 18 si corre a Fibbiana
Nencini punta in alto: due obiettivi Dilettanti, il 18 si corre a Fibbiana

di Antonio Mannori

Partenza sprint del dilettante fiorentino Tommaso Nencini dell’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo in questa stagione. L’atleta di Legri di Calenzano non vuol perdere tempo, perché intende essere protagonista e raggiungere in questa annata l’obbiettivo del passaggio nei professionisti. Tre gare disputate in una settimana e tre piazzamenti nei primi cinque. Sfiorò il successo nella Firenze-Empoli superato in volata solo dall’aretino Della Lunga dopo essere stato costretto a frenare negli ultimi metri per non urtare Buratti. Sul circuito della Torre di Fucecchio in un pomeriggio da tregenda (giunse all’arrivo semicongelato per il freddo) ottenne il quinto posto, mentre ieri l’altro a Santa Maria di Piave nel trevigiano, altro ottimo piazzamento con il quarto posto nella volata di un folto gruppo. Un avvio insomma lanciato e tra gli obbiettivi anche la maglia azzurra già indossata in passato.

Altri dilettanti toscani in bella evidenza Francesco Della Lunga primo a Empoli, Francesco Di Felice della Maltinti Banca Cambiano sia nella gara di apertura che a Torre, Lorenzo Cataldo autore di un quarto posto fuori regione, grazie alle sue ottime doti di velocista.

Il prossimo appuntamento in Toscana con i dilettanti è sabato 18 marzo sul circuito di Fibbiana di Montelupo, mentre dopo uno stop di tre anni per la pandemia torna la "Sanremo dei dilettanti" denominazione della 61esima Coppa Fiera di Mercatale Valdarno-Memorial Massimiliano Parenti in programma per martedì 4 aprile su di un percorso nuovo che prevede sette giri con la salita di Caposelvi e nell’ottavo e ultimo quella di Poggio San Marco Miravalle. Una classica con 200 corridori ai nastri di partenza.

Via intanto anche alla stagione degli juniores con dieci formazioni toscane e un centinaio di atleti che svolgono attività su strada. Una categoria che da questa stagione non avrà più limitazione nel rapporto da spingere sull’esempio di quanto prevede l’Unione Ciclistica Internazionale. Per gli atleti uno sforzo in più avere a disposizione qualsiasi rapporto, spetta ai direttori sportivi saper dosare le forze dei propri corridori, evitando sforzi eccessivi.

Con l’ultima domenica di marzo, il giorno 26, si alza il sipario anche sulle categorie esordienti (13-14 anni) e allievi (15-16). Due settori che risentono nel numero degli atleti tesserati dalle varie società, di un calo registrato a livello giovanissimi e quindi come diretta conseguenza anche nelle categorie successive. Gli incentivi alle società che svolgono attività giovanile, l’apertura delle scuole di ciclismo, le iniziative promozionali, sono un passo importante per cercare di attrarre giovanissimi e portarli al ciclismo. Altro fatto significativo la multidisciplina con ciclocross e mountain bike. Quanti atleti e campioni provengono dal fuoristrada e sono protagonisti su strada? L’ultimo illuminante esempio l’inglese Tom Pidcock della Ineos, superbo e travolgente vincitore sabato scorso nelle Strade Bianche a Siena.