
di Riccardo Galli
Il pressing sul giocatore c’è stato nelle prime due settimane del mercato di gennaio. Poi il silenzio. E, sia chiaro che l’eventuale operazione Tameze, non aveva e non ha avuto un collegamento diretto con il blitz del Barcellona per Amrabat, avvenuto all’ultima ora dell’ultimo giorno degli affari d’inverno.
Tameze, insomma, era (e di conseguenza è) un elemento che la Fiorentina punta a inserire nel proprio organico e per il quale, a gennaio, era probabilmente pronta a mettere nero su bianco un’operazione come quella perfezionata con la Samp per l’acquisto di Sabiri.
Di Tameze e della maglia viola si sarebbe però riparlato in occasione della trasferta della Fiorentina a Verona, alla fine di febbraio, e questo avrebbe di fatto aperto la porta su uno scenario che potrà prendere corpo la prossima estate.
Adrien Tameze, classe 1994, passaporto del Camerun e della Francia, ha un contratto che lo lega al Verona fino al giugno del 2024. Il valore di mercato oscilla fra i sei e gli otto milioni e di sicuro, le referenze con cui – probabilmente – l’ex compagno in gialloblù, Barak, gli ha raccontato le sensazioni di Firenze, potranno convincere Tameze ad abbracciare la possibilità di mercato di sbarcare in viola.
Tameze, centrocampista centrale, andrebbe così a infoltire la rosa di elementi da utilizzare sulla mediana e i movimenti di mercato che la Fiorentina aveva registrato a inizio anno e che saranno ripetuti con l’arrivo dell’estate, potrebbero permettere al club di strappare il sì del giocatore a un prezzo concorrenziale e – visto il contratto in scadenza alla fine della prossima stagione – al di sotto dei 6 milioni richiesti in un primo momento dal Verona.