
Cabral esulta dopo il gol in Fiorentina-Atalanta (Foto Germogli)
Firenze, 18 aprile 2023 - La Fiorentina avrebbe voluto mangiarsi l’Atalanta, il cannibalismo calcistico sembra ossessionare la squadra di Italiano che è in iper fiducia (14 risultati utili consecutivi di cui 11 vittorie) e per questo motivo il pareggio deve essere considerato promettente.
Certo, non è riuscito l’aggancio in classifica a Juve e Bologna, ma la Fiorentina ha mostrato ancora una volta di essere in grande forma fisica e mentale, disposta a qualsiasi sacrificio per mostrare la propria voglia di giocare a calcio. Il resto viene di conseguenza e il bello è proprio questo.
Nella sua continua ricerca della porta avversaria, la squadra viola ha rischiato anche di farsi infilare la propria nel recupero, ma il pericolo fa parte di un gioco che la Fiorentina sta ultimamente gestendo con molta sicurezza.
Gonzalez ha giocato una gran partita, con una imprevista dimostrazione di altruismo si è addirittura privato del lusso di battere il calcio di rigore (privilegio concesso a Cabral, salito a quota 7 gol in campionato) e poi di una punizione che avrebbe potuto innescare la rotazione del suo sinistro verso il palo lontano. Ci ha provato Biraghi, appena entrato, e il rumore del palo gli ha ricordato che la mira era astuta, ma in difetto di pochissimi centimetri.
La Fiorentina resta in corsa su tre fronti, quello più complicato sembra il campionato - anche se questa squadra ha dimostrato di essere capace di tutto, figuriamoci se due punti da recuperare possono preoccuparla – e nelle coppe stanno per arrivare le partite che contano davvero. E se il ritorno contro il Lech sembra una mezza formalità (quello con la Cremonese anche) la Fiorentina non fa calcoli, sembra viaggiare in una dimensione che non tiene conto delle avversarie e del significato delle partite: l’importante è vincere contro chiunque, esattamente quello che i viola hanno provato a fare contro l’Atalanta fino al 98’.
Anche perché se chiedessimo a Bonaventura che tipo di parata ha fatto Sportiello sul suo colpo di testa, forse non troveremmo un aggettivo pubblicabile.