ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Viola Carpet, che festa. Pioli protagonista e Kean promette: "Motivato per dare il meglio"

Serata di presentazione delle squadre al Viola Park. Mandragora, Dodo e Kean, tre chiacchierati sul mercato, parlano da giocatori totalmente coinvolti nel progetto tecnico di Pioli

L'ingresso in campo di mister Stefano Pioli (Foto ACF Fiorentina)

L'ingresso in campo di mister Stefano Pioli (Foto ACF Fiorentina)

Firenze, 14 luglio 2025 - Gli occhi lucidi di Stefano Pioli ben testimoniano l'emozione di una serata nella quale la Fiorentina ha presentato le sue squadre ai tifosi viola. E così nel 'Curva Fiesole' del Viola Park sono sfilati dapprima i giovani della Primavera, poi la prima squadra femminile del nuovo tecnico Pinones Arce e infine la prima squadra maschile. Un evento durato meno di un'ora ma condensato di momenti significativi. Decibel dei migliaia presenti che si sono alzati quando sul terreno di gioco è entrata la Fiorentina guidata da Luca Ranieri e Rolando Mandragora, i leader del gruppo per anzianità, anche se di profili esperti e carismatici ne sono sfilati via via diversi. Da Gosens a De Gea, passando per Dzeko, Dodo e l'applauditissimo Kean.

Poi, come detto, è stato chiamato il mister e sugli spalti si è levato il 'Pioli is on fire' che lo ha reso celebre nell'anno dello Scudetto del Milan. La speranza è che sia un motivo destinato a ricorrere a lungo nel corso della stagione. "Sono molto felice di essere qua. Ringrazio il club per esserci ritrovati e avermi chiamato. Firenze significa tanto per me. Siamo tutti insieme per cercare di dare il massimo, per darci e darvi le migliori soddisfazioni. Siamo molto motivati. L'emozione ora c'è ma è la cosa bella della nostra professione. Io alleno per cercare di emozionare e emozionarmi e so che qui alla Fiorentina posso farlo".

Fra i giocatori il primo a prendere la parola è capitan Ranieri. "Non vedevamo l'ora di ricominciare, l'abbiamo fatto già al massimo oggi. Ma va bene così, bisogna lavorare duro e sudare ogni giorno". Parole significative da parte di Rolando Mandragora, che non parla certo come uno prossimo ad andarsene. Anzi. "Sono contento di rivedervi con così tanto entusiasmo. Il matrimonio è andato bene, adesso entro in un'altra fase della vita. Che stagione sarà? Sicuramente lavoreremo per raggiungere alcuni obiettivi che ci prefisseremo. Dobbiamo lavorare e cercheremo di farvi raddoppiare l'entusiasmo che abbiamo visto stasera, sperando possa arrivare qualcosa di importante".

Microfono poi per Robin Gosens. "Dal primo secondo qui mi sono sentito a casa, anche la famiglia si sente così. Le vacanze sono andate bene, ho staccato la testa e adesso ho più voglia e più fame di prima. Edin l'ho ritrovato benissimo. Appena ho letto le prime news gli ho mandato un messaggio dicendogli che doveva venire qui assolutamente. Son contento perché ho ritrovato un grande amico ma soprattutto un grande calciatore, uno che fa la differenza". A proposito di Dzeko, anche il bosniaco saluta i tifosi. "Buonasera a tutti, è bello vedervi così tanti. Le prime ore sono state belle, ho conosciuto lo staff e i ragazzi. Sono felice di tornare in Italia, in un grande club e in una bellissima città come Firenze".

Attese e significative anche le parole di Moise Kean, nel penultimo giorno della famosa clausola rescissoria. "Sono motivato per andare avanti. La Fiorentina mi ha sempre dato una mano, ora è bene tornare con nuova motivazione e dare sempre il meglio". Gli fa eco Dodo. "Sono tornato carico dopo la vacanza pagata da Moise (scherza, ndr). Sono contento di aver ritrovato tanti amici, adesso dobbiamo fare una grande stagione". Chiude il giro di pareri un emozionato De Gea. "Sono prontissimo. Oggi mi son sentito bene durante l'allenamento. Penso che tutti insieme, noi e voi, faremo una grande stagione".

Infine una sorpresa, con il dg Ferrari che ha messo il microfono sotto il telefono per far ascoltare la voce di Rocco Commisso da New York. "Voglio ringraziare a tutti, anche i nuovi arrivati. Siamo contenti che il mister Pioli ha deciso di venire alla Fiorentina e sono contento del nuovo mister della Femminile. Questo spero che sarà il miglior anno della mia gestione. Ringrazio chi è al Viola Park e chi ci sta guardando a casa. Grazie a tutti e ci vediamo a settembre". Cori e applausi per tutti, con la serata che si conclude con un fitto lancio di palloni da parte dei giocatori verso le tribune.