ROBERTO DAVIDE PAPINI
Fiorentina

Fiorentina, Cabral: "Voglio scrivere il mio nome nella storia viola"

L'attaccante brasiliano si presenta. "Felice di essere in un grande campionato, voglio conquistare la maglia della Nazionale"

Cabral in conferenza stampa (dal sito Acf Fiorentina)

Firenze, 2 febbraio 2022 -  Fiorentina, si volta pagina. Chiusa quella di Vlahovic (ormai decisamente un ex) c'è il "sobrio" entusiasmo di Arthur Cabral, nuova punta viola. Tranquillo, molto sereno Cabral si presenta in conferenza stampa senza fare proclami, ma dimostrando di avere idee e obiettivi chiari: entrare nella storia della Fiorentina e conquistare una maglia da titolare nella  nazionale brasiliana. 

Certo, i suoi 14 gol in 18 gare di campionato in questa stagione con il Basilea rappresentano un biglietto da visita niente male. Nelle precedenti due stagioni, comunque, è sempre andato in doppia cifra in campionato (14 e 18 gol), mentre nella Uefa Conference League di quest'anno ha realizzato 13 gol in 12 presenze portando il suo bottino in stagione a 27 reti in 31 presenze complessive

Quanto pesa la maglia numero 9?

"Mi sono preparato tutta la vita per indossare un numero così importante e simbolico e una maglia così pesante

Quali sono le sue caratteristiche migliori?

"Sono forte fisicamente, un centravanti a cui  piace muoversi all'interno dell'area di rigore per la finalizzazione, però mi piace anche aiutare la squadra e partecipare al gioco per far sì che la Fiorentina segni tanto"..

Ha parlato con il presidente Commisso?

"Sì, mi ha accolto molto bene. C'è stata un'ottima accoglienza"

Kuzmanovic ha detto che ha le caratteristiche per diventare il nuovo Adriano

"L'ho ringraziato per il paragone. Ho caratteristiche simili, spero un giorno di arrivare a fare quello che ha fatto lui"

Che obiettivo di gol si è fissato?

"In tutta la mia carriera non mi sono mai posto obiettivi specifici: io penso soprattutto ad aiutare la squadra, poi non è importante se lo faccio con un assist o un gol".

Cosa deve fare per non far rimpiangere Vlahovic?

"Rispetto molto quello che ha fatto Vlahovic, ha dei numeri impressionanti. Quello che voglio io è scrivere il mio nome nella storia del campionato italiano e di questo club così importante come hanno  fatto altri brasiliani in passato"

Perché la scelta di venire a Firenze?

"Quando ho saputo che la Fiorentina era interessata a me ero molto felice: è un grande club, ho l'opportunità di lavorare con un grande progetto e in un grande campionato. Penso che la Fiorentina mi aiuterà a raggiungere l'obiettivo di entrare in pianta stabile in Nazionale

Conosce Italiano e il suo gioco?

"Quando ho saputo dell'interessamento della Fiorentina ho seguito le partite per e comprendere le caratteristiche della squadra e arrivare preparato al meglio".

Come sono andati i primi allenamenti? E' pronto per giocare subito?

"I primi allenamenti sono stati ottimi, l'allenatore chiede molta intensità e se serve sono pronto per giocare, mi sono allenato con il Basilea a gennaio anche con sedute doppie".

L'ha cercata il Barcellona in passato?

"Sì, c'era stato un interessamento"

La preoccupa la concorrenza con Piatek?

"E' uno stimolo a fare del mio meglio ed essere pronto"