Ciclismo, i campioni nell'era del coronavirus. Visconti e gli insulti in allenamento

Meglio scegliere strade secondarie in questo periodo

Giovanni Visconti con la nuova maglia della Vini Zabù KTM-Neri Sottoli

Giovanni Visconti con la nuova maglia della Vini Zabù KTM-Neri Sottoli

Firenze,18 marzo 2020 - Giovanni Visconti campione di ciclismo al quale gli sportivi della zona di San Baronto (dove abita) hanno dato da tempo la “patente” di adozione ciclistica toscana, ha affidato alcune sue riflessioni ai social su questo difficile momento che il nostro Paese attraversa. Lo ha fatto parlando dei suoi attuali allenamenti, in questo momento di stop dell’attività e per non perdere la condizione raggiunta con la preparazione invernale e le prime gare stagionali.

“In un momento così critico – ha detto l’atleta della Vini Zabù KTM Neri Sottoli – è meglio evitare anche per noi, intendo dire professionisti che pure possiamo allenarci, certe strade. La gente non ci guarda bene ed in qualche caso ci insulta nella normalità, adesso si sentono quasi giustificati a mandarci a quel paese. Penso ai dilettanti ed a tutti gli altri, cicloamatori compresi, che vanno in bici”.

Un problema non di poco conto meglio stare a casa quindi. “Mi sono allenato – continua Visconti – su strade secondarie deserte, per un raggio di una quindicina di chilometri su e giù e non distante da casa mia. Eppure nonostante questo accorgimento mi sono preso diversi urli del tipo, ma dove vai, stai a casa”.

Un invito quello di Visconti che si aggiunge a quello rivolto nei giorni scorsi a chi va in bici, dal coordinatore delle Nazionale Azzurre di ciclismo Davide Cassani e dal presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco. Naturalmente Visconti come un po’ tutti i corridori dovrà rivedere il programma della stagione dopo questa lunga sospensione alla luce anche di quello che succederà nelle prossime settimane, perché francamente al momento nessuno sa quando lo sport e quindi anche il ciclismo, potrà riprendere l’attività. Lo farà assieme al suo direttore sportivo Luca Scinto ed al team manager Angelo Citracca che da sempre gli sono vicini. Il maggiore obbiettivo stagionale della Vini Zabù KTM Neri Sottoli è il Giro d’Italia dopo l’ammissione del team all’edizione 2020, ma la partenza della corsa rosa dall’Ungheria è stata rinviata, nessuno al momento conosce quando potrà svolgersi e come hanno detto gli organizzatori del Giro, si dovrà attendere come minimo la data del 3 aprile. Giovanni Visconti attende nell’intimità della sua bella famiglia di conoscere come sarà questa stagione. La voglia di essere ancora brillante protagonista non gli manca, ed è un bel segnale. Antonio Mannori

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